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lunedì 26 maggio 2008

Il quadro generale: attenta Santa Sofia!

A questo punto della campagna anti-inceneritore portata avanti dalla cittadinanza, bisogna fermarsi un attimo a fare un ragionamento. Nonostante noi siamo tutti d'accordo sul fatto che l'inceneritore non sa da fare, bisogna stare attenti a non finir con il pianger sul latte versato. La premessa è che Amadori vuole fare un inceneritore (anche per via degli incentivi europei), quindi lo farà, perché i soldi li ha. Il problema è che lui lo vuole costruire proprio lì, poiché risparmierebbe grazie alla preesistenza del vecchio. Se la cittadinanza riuscisse a raggiungere il suo obiettivo e impedire l'ampliamento o costruzione dell'inceneritore, a quel punto la pressione di Sassi a far mantenere l'azienda del Campo a Santa non basterebbe più ad Amadori, che sposterebbe (almeno per ora) parte degli uffici altrove, e non solo (gli operai rischierebbero l'abbassamento dei salari e giorni a casa in mancanza di lavoro). Questa è una grossa minaccia che incombe visto che moltissimi santasofiesi lavorano lì, infatti il problema da prendere in considerazione è piuttosto la distanza dal centro del paese, che in linea d'aria è di soli 700m, quello che sostanzialmente aveva detto Aleotti tra i fischi della platea. Quindi è inutile tapparsi occhi ed orecchie e urlare "No inceneritore!" rischiando di provocare danni quasi peggiori. L'unica alternativa valida consisterebbe nella costruzione di una specie di depuratore (di cui si è parlato) che sarebbe in grado di dividere gli elementi nocivi rilasciando solo azoto e composti organici da buttare semplicemente in terra.
Ora c'è da chiedersi quale sia il bene del comune...

18 commenti:

malelf ha detto...

Riporto il commento da valle del bidente blog di Ghino di Tacco:

Come al solito viene utilizzato come strumento di pressione l'occupazione locale che sembra dipendere esclusivamente dal pollo del campo e aziende agricole collegate . Santa Sofia deve cominciare a pensare di essere un paese a cui non serve la " pollo del campo" anzi , come dimostra l'inceneritore , copre e inibisce uno sviluppo turistico che sarebbe possibile se anche il Parco nazionale fosse sviluppato in tal senso e non sono con la visione protezzionistica e politica attuale . Inoltre senza la pollo del campo ci sarebbe nell'ordine :
1) meno extracomunitari
2) meno traffico pesante
3) Maggiore iniziativa privata
4) Sviluppo turistico del paese

"sarebbe come avere 30 caminetti" ... la dice lunga su come vengono prese alla leggera certi argomenti ...


Io non credo proprio così, anzi, senza la pollo credo che il paese collasserebbe. Ora non pensiamo agli extracomunitari e palle varie, ma a fatto che alcune aziende avicole (o comunque macelli, etc.) collasserebbero, intere famiglie andrebbe o in bancarotta o dovrebbero cercarsi un nuovo lavoro, magari a 40 anni! Quindi pensaci un po' di più prima di scrivere queste cose...
Lo sviluppo turistico in un paese come Santa non potrà mai rispondere economicamente a sufficienza, poi non puoi cambiare un sistema economico da un giorno all'altro!!! Infine prova a guardarti intorno: ci sono allevamenti ovunque nelle nostre campagne..
Il parco è una buona risorsa, ma ci vogliono anni e pubblicità per avviare una politica basata su di esso (sempre che funzioni). I camion per le strade credo ci sarebbero comunque, quelli che vanno in Toscana passano comunque da Santa Sofia. Infine se gli extracomunitari ormai accasati qua non avessero più un lavoro, non credo che se ne andranno via, perché non tutti hanno le possibilità economica, quindi andrebbero ad occupare altri posti di lavoro e credo che invece saranno proprio gli italiani disoccupati che tenderanno ad emigrare...

geco ha detto...

Purtoppo il mercato del paese è stato indirizzato troppo sul mercato avicolo ( giustamente ) , perchè quassù il settore che tira era ed è quello!sono state però tralasciate altre strade percorribili, quindi non è vero che il paese crollerà!è vero però che il tempo è poco...
la gente non penso verrà licenziata, si tratterà di andare a lavorare a cesena ( per qualcuno di quelli degli uffici ), per quanto riguarda gli altri non penso che la fabbrica verrà eliminata del tutto ...una soluzione si troverà non potranno fare il loro comodo, vi ricordo hanno Lega Ambiente e vari ministri e onorevoli di AN e PDL contro, quindi speriamo che vengano indirizzati a migliorare l'impianto di compostaggio che è la soluzione migliore. l'importante è non mollare e continuare a stare all'erta, non culliamoci sugli allori...

Oslarn ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
geco ha detto...

il caro dorian è stato molto diretto e concordo con lui...gli impianti proposti da Amadori mi pare a Bivio Montegelli e a Cesena erano come questo, però l'insurrezione popolare ha avuto la meglio...così dovrà essere qua!e se hanno già firmato degli accordi i nuovi conferitori pazienza, strapperanno le carte...non vogliamo essere la fossa biologica della provincia, ci basta la nostra di merda e con il compostaggio dovremo trattare le nostre 20.000 preziosissime tonnellate e stenderla nei campi che ne hanno un bisogno incredibile essendo le terre in via di desertificazione a causa di tutti i concimi chimici del cazzo che vengono usati al posto della pollina (che vogliono bruciare)...a me sembra un contro senso dietro l'altro!è così palese che è solo questione di soldi, il problema non c'è ma l'hanno creato loro!

Anonimo ha detto...

per favore non tirare fuori per l'ennesima volta la panzana dei posti di lavoro alla pollo.
Amadori ha tutto l'interesse a mantenere la pollo in quanto si risparmia molti quattrini.
E' ora di pensare a qualche cosa di diverso oltre alla pollo, non puntare più tutte le risorse su di lei.
ma vi rendete conto di come è ridotto questo paese?
Ci sono imprenditori giovani costretti a fare le valigie perchè per loro non c'è mai nulla. Tutto è incanalato in quel settore.
Ribadisco che se l'inceneritore non si farà e non si farà, ci sono altre alternative come quella che già hanno ora.
E' chiaro che la gestione non potrà essere affidata a gente, come detto più volte,che non è in grado neanche di guidare una fiat 500.
basta con queste cantilene, non ci crede più nessuno.

!Einis! ha detto...

"Sono convinto che l'inceneritore a biomasse in val Bidente non si farà e lo dico per due motivi. Il primo di natura politica e riguarda l'atteggiamento arrogante dei proponenti che ha creato troppe tensioni nella gente ed a un solo anno dalle elezioni amministrative, nessun politico di sinistra sarà così masochista da abbassare ancorea di più di quanto lo sia in questo momento il livello di credibilità dei sindaci del partito democratico. La seconda motivazione è molto più pratica e riguarda la scelta che farà la Lega Nord. Ricordo a tutti che la presidenza della Commissione Ambiente è in mano alla Lega Nord e da lì non si passa, se la Lega Nord non vede che c'è la condivisione del progetto da parte dei cittadini. Comunque sia noi non facciamo parte del partito che blocca lo sviluppo del paese quindi proporremo a breve una soluzione alternativa per risolvere il problema pollina. Di una cosa sono certo che da oggi, la Lega Nord il progetto inceneritore lo considera morto e sepolto."
Gianluca Pini
deputato Lega Nord

...direi che l'appoggio dei politici a questo punto è diventato indispensabile...se un deputato di un partito che quest'anno ha ottenuto più del 16%, dice no a questo progetto, direi che si è a un buon punto...quindi il caro Amadori può anche avere tanti soldi, ma i cittadini secondo me non si possono fermare facilmente...il problema è che ora questa famosa ditta eukrasia e l'amministrazione, stanno prendendo in considerazione di costruire tre piccoli inceneritori invece che un unico impianto! con quale risultato? stanno usando il vecchio metodo bastone e carota...quindi le 50000 tonnellate di pollina non verrebbero smaltite in un solo camino ma in tre camini più piccoli...Gran mossa direi! continuano a prenderci per il culo!!! fantastico...quanto voglio bene a questa amministrazione!!! secondo me il camino non si farà...però è ora che iniziamo proporre nuovi progetti...quali compostaggio o un impianto a gas o qualcosa del genere, non ho capito molto bene purtroppo!!! A giubbi e all'amministrazione in generale volevo solo dire che a quanto pare le considerazioni che avevo fatto tempo fa sull'amministrazione si sono confermate sensate...un sindaco indecente, che fa buon viso a cattivo gioco, chiede conforto ai più grandi perchè noi piccoli omini dementi gli abbiamo portato via il giocattolino! che tenero...neanche le palle per affrontare la sua cittadinanza, nascosto tutta la sera nel suo angolino...gran sindaco...veramente! avete fatto proprio un buco nell'acqua con la serata di giovedì...i vostri tecnici si sono contradetti più volte e hanno posto subito degli scudi protettivi tra le due parti...ma ai voi sono crollati subito! avete preferito far parlare tutta la sera dei tecnici sconosciuti, che non conoscono la nostra situazione e il nostro paese, invece di interloquire voi in prima persona con noi! vi siete riconfermati una amministrazione subdula in grado solo di giocare alle spalle dei cittadini! E PER FORTUNA CHE ERAVATE TERZI GIOCATORI! avete pagato tecnici per farci bere il vostro progetto cazzuto...ma mi dispiace per voi c'è qualcuno di più intelligente...! per rispondere a malelf invece volevo solo dire che l'intervento di tuo nonno forse è stato frainteso..non si è semplicemente spiegato a modo e la gente preferiva parlare con il sindaco...quindi è stato un pò messo sotto torchio! però volevo anche dirti che oltre ad un parco NAZIONALE abbiamo anche una diga e piste da sci in inverno...potrò sembrare monotono, ma finchè si punta tutto sulla filiela avicola non si va da nessuna parte...è decisamente un settore importante, ma non mi pare che abbia portato così tanto denaro nelle tasche dei Santasofiesi! svegliarsi un attimo porterebbe sicuro ad un risollevamento dell'economia...ti ricordo che Portico, un paesino dell'altra vallata, vive di puro turismo, niente di più! eppure non ha molto in più di Santa!!! dai ragazzi non prendiamoci per il culo...la pollo non è il centro del mondo............non so più cosa dire...anche perchè siamo sempre noi quattro che ci scriviamo! ormai ci conosciamo!!! ciao ciao

malelf ha detto...

x rispondere a dorian credo che siano sui 300 i santasofiesi italiani che lavorano alla pollo.. comunque il tapparsi le orecchie era riferito soltanto ad alcune persone di cui non riporto i nomi qui, ma di cui alcuni operai della pollo si sarebbero lamentati.. certo che però se dovessero trasferire gli uffici a Cesena sarebbe un bel casino, perché per le aziende più piccole non ci sarebbe più il punto riferimento della pollo io vedo la situazione molto dall'interno, poiché mio zio ha il macello e tutto il commercio delle aziende più piccole passa dal di lì..)

malelf ha detto...

infine ripeto che purtroppo non posso venire alle riunioni perché sono a Forlì quei giorni e nn ce la faccio, perché devo studiare x l'esame, cmq mi faccio sempre raccontare tutto...

malelf ha detto...

.. e cmq le voci sull'intervento di Sassi la prima volta sono assolutamente vere. Se non fosse intervenuto molta gente ora sarebbe stata trasferita a Cesena. Anche a me piacerebbe che la pollo non fosse il centro del paese, ma per molti e così.. sicuramente lo è per il comune. Sinceramente non credo proprio però che il turismo sia un'alternativa valida..

dorian grenouille ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Oslarn ha detto...

Trecento italiani, ma santasofiesi?
Il turismo non è mai stato sfruttato in questo paese, ma di chi sarà la colpa????eppure abbiamo il parco...forse è stato gestito male il parco in molti anni?
va bè..
L'unica cosa che ti ripeto: non santificarmi Sassi per favore,sta dimostrando pienamente quale sia realmente la sua caratura morale...

geco ha detto...

Bè penso che einis abbia centrato tutti i punti...e cmq sì bisogna sostenere, come già detto, o un miglioramento dell'impianto di compostaggio o impianti come quello di pirolisi e gassificazione.
In più la cosa migliore sarebbe trovare un nuovo sito per l'impianto perchè è il luogo dove sorge l'Agrofertil la causa maggiore di problemi tra i quali la puzza che si estende al paese; serve un luogo più lontano dal paese e con uno spazio aperto, perchè lì l'impianto è circondato dalle colline che fanno da scudo e gli odori tornano in giù e vengono trasportati verso di noi.

malelf ha detto...

Geco il punto è proprio questo: il posto dove hanno intenzione di costruirlo è sbagliato in principio; mi ricordo il commento di uno di Brescia che disse che da loro ce ne è uno a 3 km e che non causa problemi... ma dove??? A parte il fatto che quello di santa è a 700m in linea d'aria dal centro cittadino, se non l'avete letto vi consiglio di ricercare il post sul bambino di Forlì che abita nella zona tra i 2 inceneritori e si è ammalato di cancro a pochi mesi dalla nascita, c'è ancora una causa in corso su questa questione...

Poi vorrei rispondere a Dorian che assolutamente nessuno santifica Sassi! Anzi, se mi sentissi parlare di lui ti si accapponerebbe la pelle... Dico solo che se non interveniva gli uffici venivano spostati, ma non per santificare Sassi, ma per farvi capire che Amadori non scherza.. poi c'è da considerare che mentre gli operai sono per lo più extracomunitari, negli uffici ci sono solo santasofiesi (i 300 sono intesi come santasofiesi, o comunque della vallata, cercherò comunque di informarmi meglio sul numero esatto..).

geco ha detto...

Si lo sapevo e l'ho letto. cmq su questo siamo d'accordo, il posto è infelice.punto.

malelf ha detto...

Ma io sono d'accordo con tutto quello che avete detto, non mi vedete alle riunioni perché infrasettimana non posso venire a Santa da Forlì soprattutto alla sera. Pensavo solo che bisogna stare attenti e pensare alle conseguenze; sinceramente sarei interessato a sapere di più sugli impianti bloccati ad Amadori nel cesenate di cui parlava Dorian, se sai qualcosa in più credo che a tutti piacerebbe capire come si è sviluppata la vicenda.

Super Car ha detto...

io vorrei dire una cosa ad einis: secondo me su molte cose ai pienamente ragione xò nn puoi sempre pensare che l'amministrazione e il sindaco siano degli incompetenti. Certo su questo tema (cioè l'inceneritore) nn sn stati dei gran geni a gestire la situazione, ma vedendo la situazione da un punto di vista neutrale, posso solo dire ke coloro che in questi anni si sn succeduti la poltrona di sindaco e le amministrazioni precedenti nn è che si siano posti dei gran problemi per risolvere il problema dell'Agrofertil. Inoltre penso ke chiunque sarebbe andato a fare il sindaco al posto d Foietta, si sarebbe comportato nella stessa maniera, tanto ormai i politici pensano solo a tirare i remi in barca. Anche la questione del parco di cui tu parli è un pò ambigua x il fatto che comunque, rispetto ad altri parchi, nn è mai stato una gran metà turistica, forse colpa del sindaco? o di coloro che lo gestiscono? io nn lo so...io so che ci sn state molte pressioni sulle piste da sci da parte degli ambientalisti e da quelli del parco e non so x cosa, dato che le piste portano solo turisti e quindi benefici!!! x finire vorrei dirti che la pollo anke se scomoda x molti motivi è una tra le principali risorse del paese e chiuderla non sarebbe una gran furbata!!!

!Einis! ha detto...

Ciao Peci! Il mio accanimento contro l'amministrazione e in particolare contro il sindaco è dovuto da un semplice fatto...hanno cercato di fregarci, e qui non c'è dubbio...non ho mai detto niente contro ciò che l'attuale amministrazione ha fatto fino ad ora, ma questa questione mi ha fatto davvero girare le palle...forse l'ho inteso solo io così, però francamente mi sono sentito davvero preso per il culo!!! se poi pensi che il sindaco una settimana dopo aver inviato una bella letterina al ministero ha detto no all'inceneritore non vedo proprio come tu possa contraddirmi sul fatto che non si sono comportati bene con noi.......non so ma forse è stata proprio parte degli amministratori che ha fatto fare dietrofront a Foietta...e su questo non posso dire niente...comunque non ho assolutamente dato la colpa a loro della mal gestione dell'agrofertil! è un problema esistente da anni, ma ho attribuito a loro solo le colpe di un progetto veramente poco brillante! avendo la tua stessa età non so come si sono mosse le amministrazioni precedenti...quindi ho attaccato la seguente perchè avevo un valido motivo...! non so come si sarebbe mosso un altro sindaco, ma la realtà è che è stato eletto lui, e lui ha il compito di gestire tutto...! altre due cose: non ho mai detto che la pollo debba essere chiusa, ho solo detto che non è il centro di tutto...e per quanto riguarda il parco, tu dici che non è colpa del sindaco se è poco valorizzato, ma è colpa di chi lo gestisce...ti invito allora a informarti sulla componente dirigenziali del nostro parco, e poi prova a dire che il sindaco non fa parte di essa!!! a domani mattina peci...ciao ciao

Super Car ha detto...

beh nn so ki lo deve valorizzare il parco, io dico solo ke qnd cerano da abbattere 2 alberi x rimettere a posto una pista da sci (posta nel parco) è stato scatenato un casino da ambientalisti e co. In questo modo l'economia di Santa Sofia nn si smuoverà mai e noi potremo sempre lamentarci dell'Agrofertil e della Pollo. Xò quand'è la fine è la nostra principale fonte di guadagno e su questo nn c'è dubbio. Sul fatto del sindaco voglio dirti ke cme ho detto, anke io sn rimasto insoddisfatto dell'attuale amministrazione ma c'è modo e modo x farlo capire. Io volevo dirti solo di moderare i termini quando parli di certe persone xkè rischi una querela... x finire voglio dirti di informarti su ciò ke hanno fatto le vecchie amministrazioni xkè da quanto ne so io hanno fatto poco e niente x risolvere il problema...