Ascolta radio akalakala!

giovedì 30 agosto 2007

quasi tutti i soldi al cane...

La regina degli avari, «the Queen of Mean» com'era chiamata, alla fine è stata generosa. Alla sua maniera, si capisce. Più con il cane che con i nipoti. Dimenticando i 12 bisnipotini e premiando, unico tra i dipendenti, il fidato autista. Leona Helmsley, la leggendaria miliardaria di New York che negli anni '80 fece 18 mesi in carcere per un'evasione fiscale da 4 milioni di dollari perché «le tasse le pagano solo i plebei», fino all'ultimo non ha badato a sorprese: antipatica e tiranna, diffidente e pignola da morta come da viva. Nel testamento, la figlia di un cappellaio di provincia che all'apice del successo arrivò a controllare anche l'Empire State Building, ha risparmiato pure sui nomi.
I beneficiari si contano sulle dita di una mano. E si devono accontentare delle briciole: il grosso della fortuna di famiglia, tra i 4 e gli 8 miliardi di dollari, andrà in beneficenza. Morta d'infarto a 87 anni, Leona ha diseredato due dei 4 nipoti, Craig e Meegan: «Loro sanno perché ». Ha dato 15 milioni di dollari al fratello Alvin, 10 milioni ciascuno ai nipoti Walter e David, 100.000 all'autista Nicholas. Al numero due nella lista, ha messo Trouble (Guai), l'essere che probabilmente ha adorato di più dopo la cattiva anima di Harry, taccagno titolare di un impero immobiliare e di una catena di hotel che Leona sposò in terze nozze nel '72. Harry è morto nel '97, dopo essersi convertito alla filantropia, e non ha fatto in tempo a conoscere Trouble, il maltese bianco che da otto anni imperversa a casa Helmsey. Mami lo omaggia con 12 milioni di dollari, depositati in un fondo gestito dal fratello Alvin che si prenderà cura di lui.
Come si spendono quasi 9 milioni di dollari per un cane? Ok, Trouble è abituato bene: cibo cucinato dallo chef del Park Lane Hotel (Leona gli faceva delle scenate costringendolo a lasciare le cucine per dedicarsi alla pappa), lettini di seta. Trouble non mangia se non imboccato. E morde: la domestica Zamfira Sfara fece causa alla miliardaria perché i dentini del maltese le avevano procurato danni permanenti al sistema nervoso. Addirittura. Una parte dei milioni andrà al risarcimento dei prossimi camerieri e dog-sitter morsicati? Possibile. E quando Trouble morirà? Difficile che riesca a far fuori tutti quei soldi. Il testamento non specifica dove andrà il resto. Ma prevede un fiduciario che controlli l'«eredità Trouble». L'animale dovrà riposare accanto alla padrona nel «loculo » colonnato di famiglia: Leona lo fece costruire alla morte di Harry al cimitero di Westchester, in Connecticut, prendendo ispirazione da una delle sette meraviglie del mondo antico, la tomba che nel IV secolo avanti Cristo Artemisia fece costruire ad Alicarnasso per il marito, il satrapo Mausolo (da cui il termine mausoleo).
La tomba è oggetto di particolari indicazioni nel testamento: 3 milioni di dollari per la pulizia (almeno una volta all'anno deve essere lavata con l'acido). All'entrata ci sarà un librone per le firme dei visitatori. Se i due nipoti Walter e David Panzirer non firmeranno di loro pugno almeno una volta all'anno, tuona Leona, dovranno dire addio a 5 milioni di dollari su 10, quelli bloccati in un fondo fiduciario. Il padre di Walter e David, Jay, unico figlio degli Helmsley morto a 40 anni nell'82 per infarto, è sepolto nel mausoleo. Leona non si fida del buon cuore dei nipoti e li ricatta: o venite a trovarci, o vi tolgo i milioni. Solo di recente aveva fatto pace: per anni non ha voluto vedere i nipoti perché nessuno aveva messo il nome di nonno Harry ai figli. Trouble non corre rischi. Ieri sono stati diffusi i dati sulla ricchezza degli americani (il reddito medio è cresciuto dello 0,7%, ma è minore del 2001).
A New York il reddito medio è 34 mila euro all'anno. In un giorno, il maltese si ritrova con un tesoro 240 volte sopra la media. Che invidia. Il New York Post titolava ieri a tutta pagina, con una foto di Trouble in braccio alla padrona e un'espressione spesso usata come parolaccia: Rich Bitch (cagna ricca). Sottotitolo: «Non parliamo di Leona, ma del suo cane». C'era bisogno di specificare?

(questa secondo me nn era normale!!!!)

giovedì 23 agosto 2007

la droga nell'aria...e non solo

Nell'aria inquinata delle nostre città non ci sono solo gas di scarico, polveri sottili o altre sostanze chimiche irritanti, ci sono anche vapori e particelle minuscole di diversi tipi di droghe. Secondo il professor Angelo Cecinato, dell'Istituto sull'inquinamento atmosferico, si tratta della somma di diversi fattori. Prima di tutto bisogna considerare che che l'uso di droga è molto più diffuso di quanto non si immagini e che il consumo avviene anche all'aperto e non solo in luoghi chiusi. Poi possiamo immaginare che particelle di sostanze stupefacenti possano diffondersi nell'aria quando le Forze dell'ordine bruciano la droga sequestrata. (so io come la bruciano quella sequestrata!) :) Fondamentalmente nell'aria sono stati trovati due tipi di droghe: il cannabinolo, principio attivo contenuto nell'hashish e nella marijuana, e le polveri di cocaina. Per ora i valori rivelati sono ancora sotto la soglia di pericolosità, però si tratta comunque di valori molto alti, appena 5 volte inferiori a quelli ritenuti tossici. (tutti si preoccupano della diossina presente nell'aria poiché tossica, eppure, nelle nostre grandi città, c'è meno diossina che cocaina nell'aria!) E per finire, qualche mese fa, dei ricercatori dell'Istituto Mario Negri ha trovato tracce di sostanze stupefacenti anche nelle acque dei fiumi.

eilàààà........c'è nessuno in questo cavolo di blog????che fine avete fatto tutti???

venerdì 17 agosto 2007

harry potter colpisce ancora....

MADRID – Harry Potter è entrato in azione sul volo Iberia 3249 proveniente da Amsterdam e atterrato domenica sera alle 22 all’aeroporto di Madrid. Insomma, la versione spagnola di Harry Potter: un «maghetto» 18enne che ha sventato una possibile rivolta dei passeggeri alla notizia che l’aereo, purtroppo per loro, era in quarantena. Bloccato in pista. Una viaggiatrice giapponese si era sentita male e i suoi sintomi lasciavano temere una malattia contagiosa. Nessuno sarebbe potuto sbarcare prima della conclusione dei necessari accertamenti sanitari. Con il passare dei minuti il nervosismo è cresciuto in cabina. Pallide hostess hanno cercato di calmare gli animi, senza immaginare che un ragazzo seduto tranquillo, in classe economica, accanto al padre avrebbe risolto presto la situazione, letteralmente con un colpo di bacchetta magica: Omar Issa Garcia, nato a Madrid dal matrimonio tra una spagnola e un palestinese, stava tornando da una tournèe in Giordania e teneva, ben riposti nell’apposita cappelliera, gli strumenti del suo incipiente mestiere: il prestigiatore. «Posso?» ha chiesto permesso al papà. «Può?» il genitore ha girato la domanda alle hostess. «Eccome!» è stata la speranzosa risposta. Il ragazzo ha estratto tre mazzi di carte da 70 centesimi l’uno che gli sono bastati per ipnotizzare un centinaio di passeggeri con i nervi a fior di pelle. Dopo qualche minuto, stupito dalle risate e dagli applausi, stranamente non ironici, provenienti dal settore dei passeggeri, si è affacciato il comandante dell’aereo. «Anch’io mi diletto di magia» si è entusiasmato il pilota, unendosi all’improvvisato spettacolo che, per quasi quattro ore, ha distratto i presenti e lasciato campo libero al servizio sanitario per esaminare la passeggera «sospetta». La specialità del giovane Omar, ha spiegato il padre con orgoglio, è indovinare la carta pescata dal mazzo e coperta da uno dei suoi spettatori: «Ormai non sbaglia più neanche un colpo». Il promettente illusionista, autodidatta dopo il folgorante incontro con un libro di Anthony Blake, emulo spagnolo di David Coperfield, ha ricevuto i ringraziamenti ufficiali di Iberia e della direzione dello scalo, dove non si erano mai visti sbarcare alle 2 di notte, con 240 minuti di ritardo, passeggeri sereni, se non divertiti, come all’uscita di un teatro.

martedì 14 agosto 2007

casa per i trans

BOLOGNA — Il Comune di Bologna potrebbe avviare un’esperienza pilota a livello nazionale: una casa per accogliere e aiutare anche con un lavoro i trans che vogliono sottrarsi alla strada e allo sfruttamento. La richiesta viene dal Mit, il Movimento italiano transessuali, che ha proposto un progetto che dovrà essere esaminato dagli assessorati competenti. Il Corriere di Bologna, che anticipa l’iniziativa finora rimasta riservata, riferisce che la vice sindaco Adriana Scaramuzzino, con delega alle politiche sociali, si appresta ad approfondire lo studio del progetto. Negli ambienti comunali la proposta verrà presa in attenta considerazione, anche perché esiste già un sostegno organizzato per le donne che vogliono uscire dalla prostituzione.
È facile immaginare che quest’argomento sarà oggetto di nuove polemiche in una città che nei giorni scorsi si è divisa sull’orientamento espresso da Libero Mancuso, autorevole esponente di giunta con competenze sulla sicurezza, il quale ha proposto di spostare la prostituzione in zone periferiche, circoscritte e ad essa dedicate, scelte a rotazione. Per molti si tratta di istituire quartieri a luci rosse a macchia di leopardo al fine di distribuire a turno il disagio sociale del mercato del sesso che ora grava su punti fissi della città.
La proposta della Casa per i trans è spiegata da un esponente del Mit, Marcella Di Folco. L’idea parte dall’osservazione che per i transessuali è necessario l’istituzione di una struttura specifica, mentre fino ad oggi essi sono stati assistiti in quelle esistenti per prostitute. «Occorre una struttura destinata in modo esclusivo ai trans. Può essere realizzata in città o comunque nelle vicinanze — ha detto la Di Folco —. Noi abbiamo presentato la richiesta e siamo fiduciosi. Puntiamo a un centro di accoglienza e assistenza che raccolga trans da tutt’Italia, e pensiamo che saranno giovani stranieri i più interessati a liberarsi dallo sfruttamento al quale sono sottoposti ».
Se il Comune sceglierà di appoggiare concretamente l’iniziativa, i trans troverebbero vitto, alloggio e aiuto all’inserimento nel mondo del lavoro per ricostruirsi una vita. Forse sulla valenza nazionale del progetto potrebbero appuntarsi le polemiche più insistenti, in relazione ad un effetto calamita e quindi al lievitare dei costi. Tra i potenzialmente favorevoli però si farà sicuramente notare che ogni persona sottratta al mondo della prostituzione è un passo di migliore convivenza per tutta la collettività. In Emilia-Romagna è già attiva da alcuni anni un’iniziativa chiamata «Oltre la strada» che ha dato buoni risultati.
Contro l’idea delle zone a luci rosse individuate con un criterio di turnazione si sono dichiarati in molti, facendo notare che la legislazione attuale vieta simili iniziative. Tra i più duri don Oreste Benzi, il prete che da anni si batte contro la prostituzione. Assumendo il criterio dell’aiuto al riscatto, è evidente che l’eventuale scelta del Comune per i trans dovrebbe essere accolta con favore. Anche perché la pressione della prostituzione, nelle sue varie forme, è diventata ormai insopportabile, tanto da avere indotto le autorità di polizia a raffiche di contravvenzioni ai clienti che, in auto, contattando le lucciole, intralciano il traffico.

sabato 11 agosto 2007

giovedì 9 agosto 2007

V-Day




Con tutta la simpatia del mondo mi unisco alla folla e alzo il dito medio...

mercoledì 8 agosto 2007

Un gigantesco omino delle lego appare dal mare!


AMSTERDAM - Un 'Lego' gigante che rappresenta un enorme pupazzo sorridente è emerso dal mare in Olanda. Un gruppo di lavoratori hanno ripescato nel mare olandese di Zandvoort, nel nord dei Paesi Bassi, una costruzione Lego raffigurante un uomo alto due metri e mezzo e con una ironica scritta sul petto "no real than you are" (non più reale di quanto lo sei tu). Secondo alcuni testimoni l'inusuale pupazzo stava galleggiando a una distanza non precisata dalla costa. Il 'gigante', con la testa gialla, calzoncini rossi e la maglietta blu, era stato già avvistato da una signora, alla quale è sembrato che, provenendo dall'Inghilterra, l'enorme giocattolo stesse 'nuotando' in direzione della spiaggia olandese.

martedì 7 agosto 2007

'FOTOGRAFATO' SCONTRO TRA 4 GALASSIE

Potrebbe essere definito come 'il piu' grande incidente stradale dell'universò: il telescopio Spitzer della Nasa ha fotografato lo scontro di quattro galassie a cinque miliardi di anni luce dalla Via Lattea, con 'contorno' di miliardi di stelle che schizzano via per l'impatto. La scoperta é pubblicata dall'Astrophysical Journal Letters. Le collisioni tra le galassie sono abbastanza comuni, causate dalla forza di gravità che spinge i corpi celesti l'uno contro l'altro su una scala però di milioni di anni. Finora, però, gli unici fenomeni ben documentati riguardano oggetti molto grandi che attirano quelli più piccoli, come nel caso della "Galassia Ragno" che ne sta attirando a dozzine nella sua 'tela' di gravità. In questo caso, invece, tre delle galassie hanno le stesse dimensioni della nostra, mentre una quarta è solo tre volte più grande. Il risultato finale del gigantesco scontro sarà un'unica galassia: "Quando il mescolamento sarà completo - spiega Kenneth Rhines, che ha condotto lo studio - sarà una delle più grandi dell'universo. Questi dati sono la prova che gli oggetti maggiori che osserviamo si formano proprio con queste collisioni".

La radio nel sito

Potter ho capito come mettere la radio nel sito. Vai su www.badongo.com ti registri, fai l'upload dei file e poi hai uno skin di una specie di radio (verde). Una volta fatto posti il codice html io lo copio nel sito e il gioco è fatto! Prova al + presto!!!!!!

lunedì 6 agosto 2007

Spubblikazione indebita

Radio akalakala lascia a tutti libertà da commentare a tutti coloro ke entrano nel blog, anche anonimamente; però questo nn giustifica coloro ke lo frequentano ad abusare di questo privilegio. Non capisco xkè usate lo strumento del commento per insultarvi... i commenti servono per dare un opinione ad un post... se vi volete insultare c'è un pianeta intero dove incontrarvi insultarvi e anke menarvi se per voi è necessario. A me queste mi sembran delle bambinate, se avete qualcosa da dirvi fatelo a tu per tu o anke via web basta ke nn lo fate in questo sito. Non mi era mai capitato di censurare così tanti commenti. Non mi interessa ki ha ragione ki ha torto xkè se peci ti ha insultato, mazzo, te dovevi dirmelo così cancellavo i commenti, nn rispondergli in quella maniera.. così lo farete faccia a faccia, non nel mio blog; attendo delle scuse da entrambe nn mi interessa se vi kiarirete tra di voi a me basta ke kiedete scusa a me e a tutti quelli ke frequentano il blog per appropriazione indebita di uno spazio riservato ad altre cose. Molta gente per molto ha frequentato questo blog e tutti gli insulti (ke è successo solo una volta) sn stati cancellati e cmq c'era un buon motivo per litigare, voi invece mi sembra ke lo facciate per fare una cazzata; nessuno ve lo impedisce, però lo fate fuori da questo blog, altrimenti se si ripeterà sarò costretto a togliere la possibilità di fare commenti anonimi e espellere mazzo dal blog.

domenica 5 agosto 2007

Guida per i viaggiatori

Dopo le leggi più strane radio Akalakala è lieta di offrire i consigli per i viaggiatori:

• In Sud America non dite di essere americani, lo sono anche loro.
• In Asia non mostratevi innervositi per il successo economico del continente.
• Nei paesi musulmani non dite che adorate i vignettisti danesi.
• A Cuba non dite "Speriamo che le cose non cambino mai"
• In Canada non fingete di essere canadesi.
• In Germania non chiedete mai una birra media.
• In Paraguay non dite che l'Arpa vi fa dormire.
• In Brasile non dite "Cosa ci fa questa segatura nel mio piatto?" E'manioca.
• In Spagna non pranzate prima dell'ora di cena.
• In Cina non Parlate continuamente di Taiwan.
• In Gran Bretagna non cercate di farvi fotografare con la regina.
• In Polonia non parlate del grande scrittore inglese Joseph (Korzeniowski) Conrad o
della grande scienziata francese Marie (Sklodowska) Curie.
• In Iran non attaccate pezza alle donne per strada.
• In Arabia Saudita non ordiate un Jack Daniel's.
• In Francia non chiedete un bagno con bidet.
• In Messico non chiedete ai ariachi di "suonare un bel pezzo di Santana".
• In Russia non chiedete per nessun motivo chi sia quel tizio imbalsamato sulla piazza rossa di Mosca.
• In Scozia non chiamate la gente del posto "Inglesi".
• In Kazakistan non osate dire "Borat".
• In Egitto non esibitevi nella brutta copia di walk like an egyptian.
• A Panama non cercate cappellai. Sono tutti in Ecuador.
• In Indonesia non cercate di visitare il paese in macchina.

E, ovunque siate, qualunque cosa facciate e in compagnia di qualsivoglia persona non dite MAI che vi piace il calcio.

venerdì 3 agosto 2007

Scaletta per Capaccio (alla faccia delle varie stairway to heaven, highway to hell, highway star...)

Allora per il comply bisogna portare tanta musica è ovvio, ma come? Per non far confusione segno i gruppi o generi fondamentali così ognuno porta un pò di cd:

  • the doors;
  • celtic rock;
  • reggae music;
  • led zeppelin;
  • deep purple;
  • nirvana;
  • LITFIBA;
  • i guns and roses;
  • mi raccomando__ david bowie a palla;
  • i depeche (ke nn li portiamo mai ma fan brutto x le feste).

In raccolta (compilation):

  • iggy pop;
  • eric clapton; ---> faremo un misto;
  • misto italiano (p.f.m., new trolls, i cugini, ecc..);
  • qualcosa di black sabbath, aerosmith, rolling stones, velvet u.,cure, anke gruppi moderni (babaman)..
  • ovviamente gli offlaga;
  • gli iron maiden;
  • i queen (e discorsi, e ricordatevi living on my own);
  • qualcosa dei police, pink floyd, u2, robe così da mettere nel pollage time pre festa o after party...

Ovviamente i cd cerchiamo di farli portare un pò per uno e mi raccomando niente musica da disco (o cmq poca..). Mi sarò sicuramente dimenticato qualke gruppo o artista quindi commentate se volete suggerirne alcuni... hola

giovedì 2 agosto 2007

Elton John: "Chiudiamo Internet"

Chiudiamo Internet: questa la proposta-shock lanciata dalla popstar inglese Elton John. Il cantante ha infatti affermato che la Rete spinge la gente ad isolarsi, e starebbe progressivamente cancellando l'arte e la buona musica. "Per colpa di Internet la gente non esce più, non socializza - ha detto Elton John al tabloid britannico 'Sun' -. Sta in casa per conto proprio". La popstar ha inoltre auspicato una sollevazione popolare per rivoluzionare il mondo dell'arte e della musica: "Io dico alla gente: uscite, comunicate. - ha detto l'artista - Spero che il prossimo movimento musicale demolisca definitivamente Internet. Dobbiamo scendere in strada e protestare, anziché stare a casa sui blog". "Penso che sarebbe un grande esperimento spegnere internet per cinque anni - ha continuato - e vedere che sorta di arte viene prodotta in quel lasso di tempo. Il punto è che c'é troppa tecnologia disponibile: scommetto che se si riuscisse a fare questa prova, verrebbe fuori musica molto più interessante di quella che si ascolta al giorno d'oggi". Elton John, che ha compiuto da poco i 60 anni, è noto per essere un forte oppositore della tecnologia: "Sono il più grande tecnofobo di tutti i tempi - ha detto in un'altra occasione il cantante -. Non possiedo un cellulare, né un iPod. Sono un vero luddista su queste cose". L'ultimo concerto dell'artista britannico è stato però trasmesso in streaming su internet, e tutta la sua discografia é disponibile in Rete per il download.
In realtà Elton John ce l'ha con i siti di filesharing (tipo emule) perché attribuisce ad essi lo scarso numero di vendite del suo ultimo disco.

mercoledì 1 agosto 2007

Leggi bizzarre del mondo

Conoscete delle leggi bizzarre? Non solo in Italia ci sono, ma in tutto il mondo:

  • In Danimarca non si può accendere la macchina se vi è un uomo sotto che dorme;
  • In Italia nessun uomo può indossare la gonna per strada;
  • Alle Hawaii è reato infilare monetine nelle orecchie delle persone;
  • In Alaska non si possono svegliare gli orsi per fare foto;
  • Ad Haifa verrete arrestati se passeggiate con un orso (meglio non portarci Veris altrimenti ci arrestano tutti);
  • In Nevada non si può andare in autostrada con un cammello;
  • In Scozia non ci si può ubriacare se si possiede una mucca;
  • In Israele è punito chi si mette le dita nel naso di sabato (solo di sabato..);
  • In Francia non si può chiamare il proprio maiale Napoleone;
  • In Inghilterra le donne non possono mangiar cioccolatini sui mezzi pubblici;
  • In Inghilterra è un reato gravissimo appendere il proprio letto dal balcone;
  • In Svizzera non si può tirar giù l'acqua del cesso dopo le 10 di sera;
  • In Thailandia è vietato non mettersi le mutande girando per strada;
  • Nello Utah è severamente vietato fare l'amore nel retro di un'ambulanza in corsa;
  • In Pennsylvania verrete arrestati se dormirete su un frigorifero all'aperto;
  • In Australia è vietato cambiare le lampadine seza l'aiuto di un elettricista;
  • Nel Tennessee è vietatissimo il sesso orale;
  • In Francia non ci si può baciare sulle rotaie;
  • In Georgia non si può conservare un cono gelato in tasca alla domenica!!!
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