Ascolta radio akalakala!

venerdì 28 marzo 2008

"strega" picchiata...

NUOVA DELHI - Legata a un palo, picchiata, presa a pugni. È la durissima punizione inflitta in India a una donna accusata di praticare la magia nera. Le immagini del linciaggio, girate a Dumaria Adalchak, alla periferia di Patna (capitale dello stato orientale del Bihar), sono state trasmesse in tv, dalla New Delhi Television, e hanno scosso l'intero Paese. Il filmato mostra infatti la "strega" presa a pugni in faccia e a calci da un uomo, poi una seconda persona le taglia i capelli. Decine di abitanti del villaggio assistono alla punizione culminata con un corteo-gogna nel villaggio. A scatenare la rabbia, riferisce la polizia locale, il tentato suicidio di una donna psicolabile che la "strega" avrebbe dovuto curare: il primo aggressore (arrestato) è il marito della malata mentale.

venerdì 21 marzo 2008

Come fabbricare una bomba atomica...

Sapendo che molti amano il bricolage o fai-da-teed in questo mondo sempre più violento e irrazionale sentono la necessità di difendersi, condivido con voi queste semplici istruzioni, grazie alle quali potrete rendere più sicura la vostra famiglia e passare un pomeriggio piacevole rilassandovi a costruire la vostra Bomba Atomica personale.Un consiglio fatelo prima che lo faccia il vostro vicino, fatelo crepare di invidia vantandovene al bar. INTRODUZIONE: Il progetto di cui ci occupiamo ora è la costruzione di un ordigno termonucleare in poche semplicissime fasi, alla portata di tutti. E' sufficiente una discreta manualità, molta buona volontà ed un po' di entusiasmo.Il costo del progetto si aggira tra i 5 e i 40 mila Euro, a seconda della potenza desiderata. COSTRUZIONE: Per prima cosa occorre procurarsi circa 110 kg di plutonio per ordigni presso il vostro fornitore locale. Non fate affidamento sulle vendite per corrispondenza o tramite internet di residuati bellici sovietici, sono solo scarti il meglio l'ha già comprato Saddam. Rapinare una centrale nucleare non è raccomandato perché la scomparsa di grandi quantità di plutonio tende ad innervosire gli ingegneri della centrale. E' preferibile contattare l'organizzazione terroristica locale. Ricordiamo che il plutonio, specialmente puro e raffinato è leggermente pericoloso, lavatevi perciò accuratamente le mani con sapone e acqua calda dopo averlo maneggiato. Tenetelo fuori dalla portata dei bambini. Resti di polvere di plutonio residui della lavorazione sono un ottimo insetticida, non si spreca nulla! Per la conservazione del plutonio usate preferibilmente un contenitore di piombo, ma anche un vecchio barattolo metallico farà allo scopo. Costruiamo adesso un contenitore metallico per alloggiare l'ordigno. Molti oggetti comuni possono essere adattati per questo scopo come per esempio una buca per lettere, un baule o un'auto. Sistemate il plutonio in due semisfere cave, distanti circa 4 cm.Assicurate il tutto con della colla universale.Procuratevi adesso circa 20 kg di esplosivo al plastico o di trinitrotoluene (TNT). La gelignite è molto migliore ma meno malleabile.Avvolgete il TNT intorno alle semisfere di cui sopra.Il TNT appare di colore grigio e se non fosse di vostro gradimento lo potrete sempre colorare con della pittura acrilica. Racchiudete la struttura nel contenitore precedentemente preparato. Usate una colla potente per assicurare stabilità al tutto e prevenire detonazioni accidentali provocate dalle vibrazioni.Per detonare l'ordigno procuratevi un radiocomando per aereomodelli. Con un piccolo sforzo fate in modo che il comando attivi un detonatore commerciale. Questi detonatori possono essere acquistati al supermercato al reparto elettricità. E' consigliato l'uso dei "Blast-O-Mactic" perché venduti con vuoto a perdere. Nascondete adesso il tutto dai bambini e dai vicini di casa. Il garage non è raccomandato a causa dell'alta umidità e della forte escursione termica.Gli ordigni nucleari rischiano di esplodere spontaneamente in queste condizioni instabili. Quindi tutto sommato nascondere la bomba in salotto o sotto il lavandino in cucina sarà l'ideale. Adesso anche voi possedete un ordigno termonucleare. Oltre che per spettacoli pirotecnici lo potete anche usare per la difesa nazionale o per festeggiare pirotecnicamente il prossimo compleanno di Potter.

giovedì 13 marzo 2008

Il bobbotti esiste!

  • MOMOTTI Nessuno mai l'ha visto, quasi tutti l'hanno sentito camminare vicino al proprio letto. Si aggira vestito di un grande mantello color notte che ricopre il suo corpo. Nella mano sinistra tiene una grande sacca dentro la quale sistema le sue prede…i BAMBINI disobbedienti. Il suo nome è antico, più degli antichi romani e certamente nasconde lontane leggende dei SARDOPELLITI.
Altri nomi: Bobbotti - Babborku - Bobboi - Mammone.

  • Nessuno ci credeva invece è vero. esiste un mostro sardo di nome bobbotti o momotti che spaventa i bambini di notte, il Preto aveva ragione; svelato un altro arcano...

  • Missioooon complete!

martedì 11 marzo 2008

LP faces

























lunedì 10 marzo 2008

Gladiatori

Ho trovato sto giochino divertente da fare in internet sui gladiatori per chi vuol provaare: http://s1.gladiatus.it/game/c.php?uid=58365

sabato 8 marzo 2008

cavalier fondamentalismo

Berlusconi ke strappa il programma del PD davanti a milioni di persone.
Gesto k invece k passare come sfida, affronto o intimidazione (cm forse avrebbe voluto) a mio parere passa come irrispettoso, immorale e non democratico.
Sono rimasto allibito, il rispetto prima di tutto. Il suo è un comportamento da fondamentalista esasperato.
lasciate commenti, in tanti...lasciate il vostro pensiero sul fatto.

venerdì 7 marzo 2008

bevanda USB

Per tutti quelli che vivono davanti al monitor di un PC sono ora disponibili innovativi accessori in grado di refrigerare una bevanda prima di berla o anche di mantenere un caffè caldo.


USB BEVERAGE CHILLER (letteralmente “raffreddatore di bevanda USB”) è un dispositivo che, connesso alla porta USB di un computer fisso o portatile, raffredda e mantiene la temperatura di refrigerazione della lattina o bottiglia della bevanda preferita.
In pochi secondi il dispositivo porta la temperatura del contenitore a 7 gradi centigradi, ideale per rinfrescarsi nelle afose ore estive.
Il “raffredda bevande”, dalla dimensione di un mazzo di carte con un design ispirato all’iPod, è stato creato dalla società CoolIT, specializzata nei sistemi di ventilazione per PC .
+ INFO: http://www.coolitsystems.com
















USB CAFE PAD
è invece il nome del dispositivo per tenere calda la propria bevanda preferita.
La tazza di caffè sulla scrivania è notoriamente anche l'icona dei programmatori che passano le nottate a scrivere codici al computer, ma se non è calda perde tutto il suo fascino.
Con USB Cafè Pad, una volta attaccato alla porta USB del computer, il problema è risolto, perché si può facilmente mantenere il caffè o il tè caldo ad una temperatura che può raggiungere gli 80 gradi centigradi.
Poiché il dispositivo è sostanzialmente un “riscaldatore” alimentato dalla corrente del computer, può essere utilizzato anche per scaldare o mantenere calda qualunque tipo di vivanda....(o per scopi loschi)
+INFO: http://www.thinkgeek.com

giovedì 6 marzo 2008

presentazione

ragazzi ho iniziato a fare il video...ma ho un piccolo problema.......che canzone ci metto?comunque x il momento nn mi sembra male come presentazione ma ho bisogno di qualcuno che mi dica se va bene...il mio contatto ce l'avete quindi se volete vedere com'è x il momento, commentate dicendomi di mandarvi un'e-mail oppure quando mi trovate su msn ditemelo che ve lo mando...grazie e ditemi che canzone metterci...

martedì 4 marzo 2008

Omaggio a Chet Baker

So che a qualcuno di voi piace Chet Baker. Al Naima c'è un omaggio alla sua musica eccovi la traccia:

Grande Jazz al Naima club di Forlì, venerdì 7 marzo per un omaggio a Chet Baker, con il quartetto di Marco Tamburini e Flavio Boltro come special guest, due dei migliori trombettisti europei.

Una magica serata, per celebrare la venuta del grande mito del jazz al nostro club 24 anni fa, quando eravamo al Ciaika club di San Martino in Strada, e che ci ha di fatto inserito nella rosa dei jazz club italiani, e poi per festeggiare i 25 anni del Naima. La prima di una lunga serie di iniziative, occhio al nostro sito: www.naimaclub.it .

Quindi, dalle ore 20,30, mostra di 18 belle foto scattate a Chet quella sera, ad opera di Massimo Zattoni, giovane e promettente giornalista-fotografo, purtroppo prematuramente scomparso, e da Rover Ragazzini, nostro attuale fotografo ufficiale; alle 21: proiezione del film \"Let\'s get lost\", sulla vita di Chet Baker, ultimo periodo, ad opera del famoso fotografo, Bruce Weber; alle 22,30, taglio della torta e spegnimento delle classiche candeline; e poi il concerto.

Serata magica, quindi, da non perdere. Ingresso 15 euro.

fin dove arriverà la pubblicità?


lunedì 3 marzo 2008

Fregatura fase 2!!!

Altre multinazionali cercano di fregare le persone... scoprite come: Unilever:
Molte associazioni animaliste come Animal Aid hanno lanciato una
campagna contro la Unilever per lo sfruttamento degli animali durante
gli esperimenti.
E' boicottata anche per i salari e le condizioni di lavoro nelle sue
piantagioni in India (dove possiede il 98% del mercato del tè).
La Unilever controlla i marchi: Lipton Ice Tea, Coccolino, Bio presto,
Omo, Surf, Svelto,Cif, Lysoform, Vim, Algida, Carte d'Or, Eldorado,
Magnum, Solero, Sorbetteria di Ranieri, Findus, Genepesca, Igloo,
Mikana, Vive la vie, Calvè, Mayò, Top-down, Foglia d'oro, Gradina, Maya,
Rama, Bertolli, Dante, Rocca dell'uliveto, San Giorgio, Friol, Axe,
Clear, Denim, Dimension, Durban's, Mentadent, Pepsodent, Rexona._Chiquita:E' coinvolta in tutto. Intrighi internazionali, scioperi repressi nel sangue, corruzione, scandali e colpi di stato. Utilizza massicce quantità di pesticidi, erbicidi e insetticidi. Approfitta della sua posizione di potere per imporre prezzi molto bassi delle aziende agricole da cui si rifornisce.Nel 1994 il sindacato SITRAP ha denunciato l'esistenza di squadre armate all'interno delle piantagioni in Centro America e in Ecuador. I lavoratori sono sottopagati, senza alcuna assistenza medica.
Le attività sindacali sono represse spesso con la forza. _Procter & Gamble:Questa multinazionale statunitense (fatturato annuale 76mila miliardi di lire) ufficialmente è boicottata dalle associazioni animaliste (Buav, Peta e Uncaged) perché testa i suoi prodotti sugli animali.
Ultimamente però la Procter & G è tornata alla ribalta con le patatine Pringles. Contengono organismi geneticamente modificati.Per quanto riguarda l'ambiente, nonostante le politiche di riduzione degli imballaggi e dei componenti inquinanti, l'azienda rimane una delle maggiori fonti di rifiuti del mondo: i pannolini. In America sono il 2% della spazzatura totale del paese.
E' nota anche per appoggiare associazioni "ambientaliste" che difendono le politiche delle aziende e delle grandi industrie.Nel 1997 aveva messo a punto un prodotto di sintesi, battezzato Olestra, da utilizzarsi come sostituto dell'olio. Dopo lunghe pressioni sulla Food and Drug Administrator il prodotto era stato autorizzato all'impiego. E' stato accertato che provoca diarrea e impedisce l'assorbimento di vitamine liposubili.
La P&G controla i marchi: Intervallo, Lines, Tampax, Bounty (carta
assorbente), Tempo, Senz'acqua Lines, Dignity, Linidor, Pampers, Lenor,
Ariel, Bolt, Dash, Tide, Nelsen, Ace, Ace Gentile, Baleno, Febreze,
Mastro Lindo, Mister Verde, Spic&Span, Tuono, Viakal, Pringles, Infasil,
Heald&Shoulders, Keramine H, Oil of Olaz, AZ, Topexan, Infasil, Dove,
Panni Swiffer.
_Novartis:Leader, insieme alla Monsanto, nel settore delle biotecnologie.
Specializzata nella produzione di mais geneticamente modificato.
Distribuisce con i marchi: Isostad, Vigoplus (bevande dietetiche), Novo
Sal, Ovomaltine, Cereal, Piz Buin (crema protettiva).
_Esso (Exxon Mobil):I Verdi del Parlamento Europeo hanno lanciato una campagna di boicottaggio perché la Exxon, l'industria più ricca del mondo, ha sostenuto fortemente l'abbandono del protocollo di Kyoto per la difesa ambientale da parte degli Stati Uniti.
MULTINAZIONALI NON UFFICIALMENTE BOICOTTATE(MA DA CUI E' MEGLIO STARE ALLA LARGA)
_Monsanto:Metà del suo fatturato annuale (34mila miliardi di lire) proviene dalla produzione di erbicidi, di ormoni di sintesi e di sementi geneticamente modificate. Il resto proviene dalle attività farmaceutiche.E' il terzo produttore del mondo di pesticidi e controlla il 10% del mercato mondiale. E' una delle maggiori aziende del mondo nella produzione di sementi geneticamente modificati (capaci di resistere agli stessi erbicidi prodotti dalla stessa Monsanto).
Nel 1997, negli Stati Uniti, ha pagato una multa di 50mila dollari per pubblicità ingannevole. Aveva definito l'erbicida Roundup un prodotto "biodegradabile ed ecologico".
Ancora nel 1997, in occasione della conferenza sul clima di Kyoto, la multinazionale ha fatto pressioni affinché la conferenza non inserisse gli HFC (idro fluoro carburi, sostanze pericolose perché contribuiscono in misura notevole all'effetto serra) fra i gas da ridurre.
Nel 1999 è stata denunciata per abuso di posizione dominante nel settore delle biotecnologie.
Sempre nel 1999 è stata denunciata perché testava i suoi prodotti sugli animali.
Controlla i marchi: Mivida Misura._Burger King:In Gran Bretagna è stata al centro dell'attenzione perché stipulava contratti denominati "a zero-ore". I dipendenti non venivano pagati quando ad esempio il negozio era vuoto e quindi non stavano facendo niente.
_Kodak:Nel 1990 è stata condannata a pagare una multa di 2 milioni di dollari per essere una delle 10 maggiori produttrici di sostanze inquinanti e cancerogene (è il maggior "emettitore" di metilene cloride degli USA).
_Mitsubishi:E' coinvolta nell'importazione illegale di legname in Giappone. Sarebbe legata anche al commercio di armi e all'industria nucleare.
_Coca Cola:Recentemente alcune associazioni di difesa dei lavoratori colombiani hanno deciso di intentare una causa contro la Coca cola per l'omicidio di alcuni sindacalisti. Secondo i portavoce delle associazioni la multinazionale usa vere e proprie squadre della morte per "minacciare" i dirigenti sindacali che intraprendono battaglie per i diritti dei lavoratori.
Nei primi sei mesi del 2001 sarebbero stati uccisi 50 dirigenti sindacali, 128 lo scorso anno, più di 1500 negli ultimi dieci anni.
_Pepsi cola:Al centro della campagna contro la Pepsi il fatto che la multinazionale appoggia e sostiene paesi con regimi dittatoriali (Birmania, Messico, Filippine). La Pepsico utilizza inoltre animali nei suoi studi ed esperimenti.
_Shell:E' accusata di aver ucciso 80 persone e distrutto più di 500 abitazioni durante una manifestazione di protesta in Nigeria nel 1990.
Nel gennaio 1993 ha represso con la forza una seconda manifestazione organizzata dagli Ogoni. La repressione fu violentissima: 27 villaggi completamente distrutti, 2mila morti.
La multinazionale nega ogni coinvolgimento in queste repressioni violente.
_Sun Diamond:E' un consorzio di cooperative statunitensi. In Italia distribuisce con il marchio Noberasco. Secondo la sezione sindacale americana Teamstars Local Union usa pesticidi pericolosi. E' stata accusata di licenziare gli scioperanti e dare salari molto bassi. Nel 1985, in un momento di difficoltà finanziaria, la multinazionale ottenne dai lavoratori un'autoriduzione dei salari del 30-40% e un maggior sforzo lavorativo. Nel giro di poco tempo l'azienda recuperò e i profitti aumentarono del 40%.Nel 1991 i lavoratori chiesero di far tornare i salari ai livelli originari, ma invece di accogliere la richiesta, la Sun Diamond licenziò i 500 dipendenti in sciopero rimpiazzandoli con nuovi braccianti.Controlla i marchi: Diamond, Sunsweet
_Walt Disney:Ad Haiti possiede una delle maggiori industrie del mondo di abbigliamento. Migliaia di lavoratori poco più che quindicenni, pagati 450 lire all'ora. Lavorano dalle 10 alle 12 ore al giorno. Il rumore all'interno degli stabilimenti è assordante, non si può andare in bagno più di due volte al giorno e la pausa pranzo dura 10 minuti.
Si calcola che per guadagnare la cifra che l'amministratore delegato della Disney guadagna in un ora, un'operaia haitiana dovrebbe lavorare 101 anni, per 10 ore tutti i giorni!
_Totalfina-Elf: Appoggia il regime oppressivo in Birmania. Recentemente è stata al centro del disastro naturale causato dall'affondamento del piattaforma petrolifera Erika.
_Industrie farmaceutiche:Molte sono le multinazionali farmaceutiche boicottate perché sfruttano gli animali negli esperimenti. Fra i nomi importanti: Bayer, Henkel, Johnson & Johnson, L'Oreal, Colgate-Palmolive, Reckitt Banck e Johnson Wax.
Nel caso della Bayer citiamo poi il caso Lipobay. 52 persone decedute. Recentemente è stata inoltre aperta un'inchiesta contro la Glaxo per un farmaco antidepressivo, lo Seroxat.
Segnaliamo invece come buona notizia la concessione della Roche al governo brasiliano di ridurre del 40% il prezzo di un farmaco anti-aids.
_Danone:Per aumentare gli utili dell'anno 2000 la Danone, uno dei maggiori produttori e distributori di acque minerali del mondo, decise di licenziare 1800 persone. A Calais 500 famiglie si unirono in una campagna di boicottaggio. Grazie all'intervento di alcune associazioni per la tutela dei consumatori la campagna ha superato le Alpi arrivando anche in Italia (dove la Danone distribuisce con i marchi Saiwa, Galbani e Ferrarelle).
_Benetton:In Patagonia tutte le terre di Rio Negro sono di proprietà Benetton. Le molte popolazioni tribali che le abitavano sono state segregate in piccole strisce di terra e vengono utilizzati come manodopera. Sotto pagati (200 dollari al mese), ritmi di lavoro estenuanti (10-12 ore), nessuna assistenza medica, nessuna possibilità di riunirsi in sindacati.
In estate, alle popolazioni locali è vietato attingere dai fiumi (in alcuni tratti per impedire l'accesso utilizzano il filo spinato e la corrente elettrica), per molti unica risorsa di vita.
_Del Monte:Ufficialmente la campagna di boicottaggio della Del Monte è finita, con ottimi risultati. Il vecchio direttore delle piantagioni in Kenya è stato licenziato e la multinazionale ha firmato una serie di accordi che prevedono la regolarizzazione delle assunzioni, l'aumento dei salari minimi in modo da coprire i bisogni fondamentali per tutta la famiglia, la garanzia della libertà e delle attività sindacali, la salvaguardiadella salute dei lavoratori e la difesa dell'ambiente. L'azienda si è inoltre impegnata in un progetto di monitoraggio e controllo da parte delle associazioni sindacali e del Comitato nazionale di solidarietà.

domenica 2 marzo 2008

troppo smog....

MILANO - Un ricovero per smog ogni 36 ore. In Pronto soccorso per infarti, ictus e crisi respiratorie dovute ai veleni dell'aria. Con un rischio di trombosi che cresce con l'incremento delle polveri. Nella Milano in lotta contro l'inquinamento, combattuto da gennaio anche con il ticket per chi entra in centro con un'auto inquinante, un pool di medici dell'Università Statale ha misurato i suoi danni sulla salute: «Studiare i meccanismi dei suoi effetti nocivi è fondamentale per riuscire a proteggere meglio i più a rischio: gli anziani e i bambini». È uno studio unico a livello nazionale, realizzato con l'Harvard School of Public Health e finanziato dalla Regione Lombardia insieme con agenzie di ricerca internazionali. Dall'anteprima emergono dati choc destinati a fare riflettere complessivamente l'Italia su cui pende una procedura di infrazione aperta dalla Ue per il superamento dei valori limite di smog. «Solo in città ci sono almeno 250 ricoveri urgenti all'anno dovuti al Pm10 troppo elevato (su un totale di 72.700, ndr) — spiega Pier Alberto Bertazzi, docente di Medicina del lavoro e direttore della Clinica del lavoro, tra gli autori dello studio —. Centocinquanta sono legati alle malattie respiratorie, gli altri cento ai problemi cardiaci». È dimostrato con formule matematiche e algoritmi. Le micropolveri portano a ospedalizzazioni e anni di vita in meno. L'indagine è stata condotta su un campione di quasi tremila cittadini. Tra i test effettuati, anche quello che mette in relazione i livelli di inquinamento e la coagulazione del sangue: «Quando diventa eccessiva aumenta il rischio di danneggiamento dei vasi sanguigni e del cuore», dice Bertazzi. Ebbene: per ogni 10 microgrammi di micropolveri in più, il tempo di protrombina (indicatore della coagulazione) diminuisce dal 5 all'8%. Lo stesso avviene con l'omocisteina, un aminoacido collegato alle infiammazioni dell'organismo. «Con il Pm10 fuorilegge il suo valore aumenta del 7%. Di qui la crescita dei problemi cardiaci ». Taglia corto Pier Mannuccio Mannucci, docente di Medicina interna e primario di Medicina interna del Policlinico, altro autore dello studio: «L'inquinamento aumenta sia a breve sia a lungo termine anche i rischi di trombosi venose ed embolie polmonari». Ma non finisce qui: «Lo smog è solo uno tra i molti fattori di rischio per la salute», chiarisce Bertazzi. I ricercatori si sono concentrati, infatti, sull'effetto moltiplicatore dei veleni dell'aria: le micropolveri favoriscono lo sviluppo di malattie, aggravano i loro sintomi e arrivano a provocare morti premature soprattutto se sommate a stili di vita nocivi come il fumo, la scarsa attività fisica e una dieta sbilanciata. La prova arriva dall'esame dei valori del sangue dei fumatori. Per ogni 10 microgrammi di incremento di polveri sottili in chi fuma aumenta fino al 70% il rischio di trombosi. Per gli altri l'impatto è decisamente minore. Non solo: «Un articolo scritto dal nostro ricercatore Andrea Baccarelli con gli epidemiologi di Harvard in uscita sulla rivista Circulation mostra che una dieta ricca di vitamine e aminoacidi essenziali riduce gli effetti del Pm 2.5 sul cuore», rileva il medico. Il messaggio dei ricercatori è chiaro: «Per combattere lo smog bisogna attivare misure di prevenzione a 360 gradi che tengano conto anche delle abitudini quotidiane. Il Pm10 non può più essere considerato un problema a se stante».