Ascolta radio akalakala!

martedì 26 febbraio 2008

Una bella fregata...

Guardate come tendono a fregare le persone queste adorabili multinazionali....
Philip Morris:
E' la maggior industria del tabacco del mondo. Si stima che solo le Marlboro uccidano più di 75mila americani all'anno.
In america è famosa per essere una delle maggiori finanziatrici di politici che intraprendono battaglie per l'abolizione dei limiti e divieti di fumo.
Fino al 1998 finanziava gli scienziati perché effettuassero studi da cui risultava che il fumo passivo non era nocivo. Solo nel 1999 ha ammesso che il fumo fa male.
Nel 1997 ha accettato, insieme ad altre multinazionale del tabacco di pagare 206 milioni di dollari (in 25 anni) per risarcire lo stato delle spese sostenute per curare i malati "di fumo".
La Kraft è stata segnalata perché usa organismi geneticamente modificati nei suoi prodotti.
La Philip Morris controlla il marchio Kraft, Fattorie Osella, Mozary, Invernizzi, Invernizzina, Jocca, Linderberg, Lunchables, Maman Louise, Jacobs caffè e Hag, Simmenthal, Spuntì, Lila Pause, Milka Tender, Terry's, Caramba, Faemino, Splendid, Cote d'Or, Baika, Dover, Gim, Philadelphia, Sottilette, Susanna, Leggereste, Mato-Mato.
McDonald's - Ristorazione:
- I dipendenti sono sottopagati.
- Gli animali che forniscono la carne degli hamburger sono costretti a continue gravidanze e vengono imbottiti di antibiotici e farmaci.
- L'intera "politica pubblicitaria" della multinazionale mira a coinvolgere e convincere i bambini (con regali, promozioni e gadgets). E, ovviamente, quando il bambino rompe i coglioni perché vuole andare da McDonald's, ci va tutta la famiglia. Tre piccioni con un cheesburger.
La campagna contro questa multinazionale dura ormai da più di una decina d'anni. La McDonald's è finita più volte sotto processo.
Ha pagato diversi milioni di dollari di risarcimento danni ai consumatori.
Negli ultimi sei mesi il fatturato è sceso del 13%.
Nestlé - Alimentari:
La campagna di boicottaggio della Nestlé è nata soprattutto dalla politica della società nella vendita del latte in polvere. La multinazionale avrebbe provocato la morte di 1,5 milioni di bambini per malnutrizione.
La Nestlè incoraggia e pubblicizza l'alimentazione dal biberon fornendo informazioni distorte sull'opportunità dell'allattamento artificiale e dando campioni gratuiti di latte agli ospedali (in particolare negli ospedali del Terzo mondo), o "dimenticando" di riscuotere i pagamenti.
Oltre a questo la Nestlè è considerata una delle multinazionali più potenti e più pericolose del mondo. E' criticata per frodi e illeciti finanziari, abusi di potere, inciuci politici, appoggio e sostegno di regimi dittatoriali. Ultimamente è stata presa di mira per l'utilizzo di organismi geneticamente modificati nella pasta (Buitoni), nei latticini, dolci e merendine.
Intere aree di foresta vengono distrutte per far posto alle sue piantagioni di cacao e di caffè, dove si utilizzano pesticidi molto pericolosi (alcuni proibiti nei paesi industrializzati).
Ecco una lista parziale dei marchi di proprietà Nestlè:
Acque minerali e Bevande: Claudia, Giara, Giulia, Levissima, Limpia,
Lora Recoaro, Panna, Pejo, Perrier, Pra Castello, San Bernardo, San
Pellegrino, Sandalia, Tione, Ulmeta, Vera, Acqua Brillante Recoaro,
Batik, Beltè, Chinò, Gingerino Recoaro, Mirage, Nestea, One-o-one, San
Pellegrino, Sanbitter.
Dolci, gelati, merendine: Le ore liete, Cheerios, Chocapic, Fibre 1,
Fitness, Kix, Nesquik, Trio, Kit Kat, Lion, Motta, Alemagna, Baci,
Cioccoblocco, Galak, Perugina, Smarties, Antica Gelateria del Corso.
Cacao, caffè e derivati: Cacao Perugina, Nescafè, Malto Kneipp, Orzoro.
Carne e pesce: Vismara, Mare fresco, Surgela,
Frutta e Verdure (anche sottolio e sottaceto): Condipasta, Condiriso,
Berni, la Valle degli Orti.
Latticini e yogurt: Formaggi Mio, Fruit joy, Fruttolo, Lc1.
Olio e derivati: Sasso, Sassonaise, Maggi,
Latte in polvere: Guigoz, Mio, Nidina, Nestum.
Direi che questo ci può dare l'idea di ciò che accade nel mondo...