Ascolta radio akalakala!

martedì 30 ottobre 2007

Telegraph: il piu' grande genio vivente? Albert Hoffman, padre dell' Lsd

Il piu' grande genio vivente? Albert Hoffman, inventore dell Lsd.
E' questa la classifica compilata dal quotidiano britannico Telegraph. Solo al secondo posto l'inventore del World Wide Web, Tim Bernes-Lee. Al settimo posto, insieme all'astrofisico Stephen Hawking, figura l'unico italiano nella classifica lunga centro nomi: il premio Nobel Dario Fo.

Star wars alla terza

Tutti gli appassionatissimi di star wars sapranno che esistono miriadi di side story della famosa saga (cioè storie aggiuntive che, a differenza di molte altre produzioni, la lucas arts ha ben accette). Beh queste side story sono tantissime con personaggi nuovi luoghi nuovi, sviluppi, fatti antecedenti e posteriori ai film o di supporto ad essi, ma non mi voglio perdere in cose che conosco a malapena. Ciò che si sta però venendo a sapere è che Lucas avesse in mente in principio un insieme di 3 saghe da tre, e che quindi ne manchi una all'appello. Però il famoso produttore aveva deciso di fermarsi con la prima e dopo aver fatto la seconda disse ancora una volta che quella sarebbe stata l'ultima. Che gli stia invece venendo in mente di produrne una terza posteriore agli avvenimenti del IV episodio (l'ultimo di quelli vecchi per intendersi)? Staremo a vedere...

lunedì 29 ottobre 2007

versione momentanea

aspettando di cambiare computer radio akalakala rinizia a essere trasmessa. dalle 14,30 fino alle 23.
aka.no-ip.biz:9000

venerdì 26 ottobre 2007

Strane visite......




Vorrei farvi notare la provenienza di due utenti che hanno visitato il nostro blog ultimamente...

giovedì 25 ottobre 2007

Bokassa, cannibali, cannibali!

Avete bisogno di un dittatore!



LUNA-No comment per quella che è forse la migliore performance della storia dei litfiba (live al Tenax dell''87) imperdibile, la parte musicale è in fondo, però le frasi che dice son da ascoltare (!bokhassa!)... Ah questa è la storia di Richard Benson di wikipedia, il gran bugiardo finto metallaro etc etc, comunque il peggio della musica italiana (dal meglio al peggio direi)

martedì 23 ottobre 2007

i blog nn saranno toccati...

I blog non saranno toccati dal disegno di legge sull'editoria. Lo ha assicurato ad Agr Ricardo Franco Levi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all'editoria. Il testo inizia domani il suo iter alla Commissione Cultura della Camera, e Levi vuole mettere a tacere ogni polemica: "La legge intende regolare il mercato dell'editoria e dunque si rivolge agli operatori del mercato dell'editoria, tutti quelli che professionalmente producono giornali, riviste, libri e dunque esclude per definizione i blog o i siti individuali che non sono oggetto della nostra legge. Proporro' un'aggiunta che lo chiarisca".

I costi e i privilegi della politica

Ecco quali privilegi e costi hanno i nostri politici, queste cose sono tutte gratis per loro:

  • telefono cellulare (con relative ricariche);
  • tessera del cinema;
  • tessera del teatro;
  • tessera autobus-metropolitana;
  • francobolli e marche da bollo;
  • viaggi aerei nazionali;
  • circolazioni su autostrade;
  • piscine e palestre;
  • treni;
  • aereo di stato;
  • ambasciate;
  • cliniche;
  • assicurazioni infortuni;
  • assicurazioni decesso;
  • auto blu con autista
  • ristorante.
preferisco non continuare quest'interminabile lista. Ogni parlamentare senatore deputato eurodeputato europarlamentare (e co, segretari sottosegretari portaborse autisti, ecc..) costa all'Italia migliaia di euro al minuto. Giornali e telegiornali si rifiutano di dare questa notizia, quindi tu che leggi falla conoscere a più gente possibile, tramite il tuo blog o la tua email, tutti devono sapere!

venerdì 19 ottobre 2007

Legge Levi-Prodi contrò la libertà: chiuderà ogni blog

La legge Levi-Prodi già approvata dal consiglio dei ministri è un vero e proprio insulto ai blogger e alla libertà. Con essa tutti i blog verranno chiusi, poiché verrà istituita una tassa con libertà monitorata (cioè non potete riportare notizie che non vi riguardano, non potete scrivere parolacce e non potete scrivere giudizi su niente). Se la legge passerà alla camera verranno chiusi tutti i nostri blog, quelli di msn compresi, il lavoro di anni e anni di milioni di italiani. Chi non rispetterà questa assurda ed ingiusta legge verrà addirittura arrestato (non arrestano assassini ladri ma i blogger sì). Vi dovete vergognare perché volete chiudere il blog di Grillo quindi li chiudete tutti, perché avete paura che i vostri giornali e televisioni perdano soldi, VERGOGNA!!! E queste persone dovrebbero rappresentare il nostro stato? Io so pro ad uno sciopero generale, di tutti i blogger contro questa legge, che va contro la gente, il progresso e la libertà e ci guadagnate soldi e meno attacchi a voi del governo... è così che pensate al popolo italiano? Ma andate a cagare!

giovedì 18 ottobre 2007

Enduro crash!

mercoledì 17 ottobre 2007

Mangiata dell'Unità

Salve a tutti dal Re du Castel… avevo pensato che nel giorno; 27/10/2007 potevamo fare la mangiata dedicata allo staff del Chè Bar e a tutti coloro che hanno partecipato attivamente alle alcoliadi (Fezzio, Mariolo e co.). Visto e considerato che è anche il comple del Pretol potevamo festeggiare, in tal modo, una doppia ricorrenza al fine di bere e fare la sbornia una volta per tutte dato che il fegato sta iniziando ad arrancare… Io, il Pretol, Potter, Steppo e la compagnia della Fezzio (sono in 5) pensavamo di farla il 27 ottobre, per eventuali cambiamenti di data e/o adesioni alla mangiata fatemi sapere all’indirizzo peci90@hotmail.it o nel mio cell o a voce, insomma fate come vi pare ma fatemi sapere… Distinti saluti Peci jr detto “Re du Castel”

martedì 16 ottobre 2007

Il liceo scientifico di Forlì la scuola più efficiente d'Italia secondo mtv, ma sarà proprio così?

Scusate ma dopo aver visto il servizio di mtv sulla mia scuola, Liceo Fulcieri Paulucci di Calboli di Forlì, ho qualche considerazione da fare, siccome è stata nominata scuola più efficiente d'Italia. Definita dal presentatore come scuola di modello o di tipo americano (ma dove???), sembrerebbe proprio che il nostro istituto sia ben attrezzato, moderno, tecnologico e via discorrendo. Sono state elargite lodi alle palestre (che ogni volta che facciamo ginnastica ci litighiamo perché sono 2 per 3 classi), alla pista di atletica (rinnovata da un paio d'anni poco più, e questi lavori ovviamente non li han fatti d'estate, ma d'inverno, mentre noi andavamo a scuola, quindi non potevamo usarla), alla struttura (dietro la nostra classe ci sono sempre dei muratori che, facendo un lavoro che andrebbe fatto d'estate quando non ci sono gli studenti, stanno riparando una delle facciate dell'istituto), ai laboratori (qui niente da dire, dai computer agli attrezzi che usavano gli studiosi nel 1500), al corridoio della palestra (perché mostrare apprezzamento per un corridoio?!?!), etc etc... Con questo non voglio dire che la nostra scuola faccia schifo, anzi va bene così, ma se è la migliore d'Italia voglio vedere la peggiore (p.s. non ho continuato a vedere il programma perché dovevo studiare... sì sì proprio per quella scuola!) ma una domanda mi sorge spontanea: i reporter di mtv li han fatti passare dall'ingresso principale, visto che a noi non lo fanno fare (e nessuno ha ancora capito il perché!)?????

lunedì 15 ottobre 2007

Sondaggio freestyle!!! Dite cos'è secondo voi!

Cos'è il freestyle? Tirarsi giù da un burrone è freestyle. Tentare di farsi male con spintoni rotolando giù per terra è freestyle. Sporcarsi tutti rovinando scarpe e pantaloni è freestyle. Graffiarsi, farsi male a gambe, schiena e braccia è freestyle. Fare voli da urlo rischiando di picchiare contro alberi e sassi è freestyle. Farsi male gratuitamente tirandosi giù da un dirupo infangato è freestyle. Insomma freestyle è spericolatezza, divertimento, follia, dolore fisico ed espressione di irrequietezza interiore. Dite la vostra: cos'è secondo voi il freestyle?!?!?!

sabato 13 ottobre 2007

Vota la libertà

Tra poche ore ci sarà la votazione per le primarie del PD (che sono sempre più convinto sia l'anacronimo di Porco D##). Io domani non andrò a votare. Non lo farò perchè sono convinto che sia solo una manovra politica. L'idea in se è ottima e la condivido in pieno. Come dice Il saggio Summa "Dalla fondazione della sinistra i partiti e i politici non hanno fatto altro che dividersi in nome dell'unità". Un partito che racchiuda una grande sinistra è qualcosa di condivisibile e bello, se si condividevano le idee di margherita e DS. Ma guardiamo un'attimo chi dovrebbe diventarne il segretario:
1- Sulla sua carta d'identità risulta essere una donna, ma chi la conosce bene sa che non è così. Sto ovviamente parlando di Rosy Bindi, un parlamentare democristiano che ha sottoscritto i pax (o come cavolo li volete chiamare) e che in quanto tale avrebbe dovuto mediare tra chiesa e riforma, mentre in 5 mesi di discussione non si è vista MAI davanti su uno schermo.
2- Walter, un uomo che di buono nella sua vita di buono ha fatto solo una cosa. Una foto con Pasolini. Del resto è un completo inetto, tanto che definirlo uomo di paglia è fargli un complimento. Parla di riforme, ecologia e cambiamenti. Degli ingegneri hanno analizzato le sue parole e hanno concluso che non abbia neanche idea di cosa stia parlando, che sia idiota o che sia un sognatore. Un sognatore cretino.
3- I primi tre che passavano dalla strada e che sono stati messi lì per non restringere la scelta a 2 soli eleggibili.

Insomma, il mio pensiero è che la gente si sia stancato della solita diatriba Prodi/Berlusconi e he quindi abbiano deciso di mettere in mostra nomi nuovi. Il loro compito sarà quello di prendersi le colpe delle cagate di Alzahimer e dello Psiconano e di fare (se possibile) ancora più casino di quello che già c'è.
Così facendo, tra qualche anno, il glorioso ritorno dei nostri eroi Silvio e Romano sarà considerato una scelta ottima.
Non so voi, ma ormai considero il proverbio "raschiare il fondo del barile" un'eufemismo. Abbiamo raschiato il fondo del barile, abbiamo scavato sotto il pavimento e sotto terra, ritrovando tra l'altro degli scheletri antichi di dinosauro ed altri meno antichi dei nemici della mafia.
Io non voglio un contentino per farmi piacere due politici da casa di riposo. Non voglio scendere ancora più in basso. Ne ho le palle piene. Io domani me ne starò a casa a dormire e manderò a cagare chiunque mi chieda chi ho votato domenica. Ho votato la libertà.

venerdì 12 ottobre 2007

olanda:no funghi allucinogeni

L'AJA - L'Olanda ha deciso di proibire la vendita di funghi allucinogeni. I ministri della salute e della giustizia hanno deciso di comune accordo di proibire la vendita dei ''paddos'', come vengono chiamati nel paese dei tulipani i funghi allucinogeni in commercio, in seguito alle polemiche scoppiate in questi ultimi mesi. Secondo gli esperti, infatti, sarebbero da imputare ai ''paddos'' le centinaia di incidenti avvenuti negli ultimi mesi nelle principali città del paese. In preda agli effetti della droga, molti giovani si gettano dai ponti credendo di volare, mentre altri restano vittima di crisi nervose. L'Olanda resta comunque il paese europeo in cui vige la legislazione piu' liberale in materia di droghe.

Le promesse di Berlusconi!!!

Questo l'ho trovato su un blog... veramente incredibile e vero!

giovedì 11 ottobre 2007

Luna - Rabbino

In un sogno o no, ma eravamo strani

La nostra notte viaggiava veloce

E noi uomini, noi vinceremo

sarà quella sfera nelle nostre mani!

Terra, Terra, sono luci ed ombre è tutto strani, ci eravamo ingannati

Sole nei tuoi occhi, sei quasi come cieco

Ed hai visioni, cosa stai vivendo

Noi conquisteremo la luna

Noi conquisteremo la luna

Noi conquisteremo la luna

In un sogno o no, sei quasi come cieco

E noi uomini, noi vinceremo!

Noi.. noi.. noi vinceremo.. noi NOI!

Noi conquisteremo la luna

Noi conquisteremo la luna

Noi conquisteremo la luna

Noi conquisteremo la luna

Il sangue è un dittatore

Il sangue è un dittatore

Il sangue è un dittatore

Il sangue è un dittatore

Il sangue è un dittatore

Sarò, sarò, sarò, sarò, sarò...

Il saore.. hahahahaha è un dittatore!

E vi schiaccerò

Come delle merde!

E vi schiaccerò

Come delle merde!

E vi schiaccerò

Come delle merde!

Come delle merde!

Come delle merde!

è sempre meglio quando qualcuno pensa per noi

E quando qualcuno decide per noi

Perché è troppo difficile pensare con la propria testa

E allora verrete schiacciati come delle merde!

E allora verrete schiacciati come delle merde!

E allora verrete schiacciati come delle merde!

Avete bisogno di un dittatore!

La massa è una merda!

Lo dicevo a me!

Bokassa! Cannibali!

Il sangue, il sangue, il sangue, il sangue,

il sangue, il sangue, il sangue Il sangue

è un dittatore

Il sangue è un dittatore

Il sangue è un dittatore ...

Io sarò, io sarò, io sarò, io sarò...



La definizione di rabbino su wikipedia:

Il rabbino è uno studioso che ha ricevuto l'ordinazione (semikhah) ed è autorizzato, secondo la tradizione ebraica, a decidere su questioni rituali, solitamente legate alle regole alimentari. I rabbini sono noti anche come maestri (rav) o saggi (chakham). Poiché è proibito ricevere denaro per insegnare o per decidere su problemi di Halakhah, i rabbini nel passato non erano pagati per le loro attività e dovevano mantenersi autonomamente. Oggi sono dei funzionari stipendiati dalla sinagoga, con ampi doveri pastorali e di predicazione.

mercoledì 10 ottobre 2007

a 40 anni dalla scomparsa.....

ho trovato questo artiolo su internet...sembra interessante...
SANTA CLARA (Cuba). A quarant’anni dalla morte, Cuba ha reso omaggio ad Ernesto “Che” Guevara. Più di 10.000 persone, secondo la stampa ufficiale, hanno partecipato alla cerimonia organizzata a Santa Clara, da dove il guerrigliero argentino guidò la battaglia decisiva per la vittoria. Nella Plaza de la Revolucion, sotto la statua del mitico combattente, dinanzi al mausoleo dove riposano le sue spoglie, il presidente facente funzione, Castro, ha celebrato l’evento; presenti la vedova, Aleida March e i figli, Aleida, Camilo, Celia e Ernesto. Castro, che non ha potuto assistere alle celebrazioni perché convalescente, ha scritto un articolo, pubblicato dalla stampa ufficiale cubana, in cui ha celebrato il Che come «un fiore reciso prematuramente dallo stelo».Non solo in Argentina, suo paese natale, e a Cuba, ma in molti paesi latinoamericani, il 40° anniversario di quel 9 ottobre 1967, quando il medico nato a Rosario nel 1928 venne crivellato a colpi di mitragliatrice, viene oggi ricordato con commemorazioni ed eventi. Anche il web è popolato dalle immagini del guerrigliero più fotogenico del pianeta. Quelle celebri di Alberto Korda, che lo ritrasse col basco e la stella a cinque punte, e di Freddy Alborta, autore delle foto con l’espressione di Cristo che il volto del Che assunse da morto. Fotografie che, tramite mille strade, hanno contribuito a far uscire Guevara dai limiti della storia latinoamericana, per farlo diventare un’icona internazionale.
ROMA. «Gli avevo chiesto un’intervista e lui, attraverso sua madre, mi disse di no per due motivi: perché ero un giornalista e soprattutto perché facevo parte del Partito comunista italiano, che lui considerava il meno comunista dei partiti comunisti del mondo».Saverio Tutino, classe 1925, partigiano e giornalista, ha conosciuto Ernesto Guevara e, a quarant’anni dalla morte del Che, ricorda gli anni passati a Cuba, come corrispondente di diversi giornali italiani. Tutino ha raccontato nei suoi articoli (che saranno ripubblicati in un libro che sarà diffuso nei prossimi giorni da’l’Unità») il guerrigliero e l’uomo politico.Oggi, anche se la memoria fa qualche difetto, preferisce raccontare l’uomo. Una personalità fuori dal comune, fiera e anche scontrosa, senza dubbio ricca di fascino. «Il Che - rammenta - era consapevole di essere molto famoso, ma cercava in tutti i modi di mostrare che non gliene importava nulla. Era una figura che aveva un senso dell’intelligenza molto particolare, originale, direi “suo”. Non ripeteva mai ciò che sentiva dire da altri, per esempio da Fidel Castro. Aveva sempre una sua posizione personale e questo lo rendeva attraente per tutti. Soprattutto per i giornalisti».Anche se il rapporto con lui, per i giornalisti, non era una passeggiata: «Con Guevara era difficile avere una discussione politica aperta, a tutto campo. Generalmente le conversazioni terminavano con sue affermazioni drastiche e conclusive, che non ammettevano replica. Era molto restio a cedere alla curiosità giornalistica». Tutino spiega che questo era dovuto anche alla necessità di una riservatezza estrema, molto sentita dal Che: «Si guardava dal dire in pubblico cose che potessero offendere Fidel o danneggiare Cuba. Anche quando tornava dai suoi viaggi, il Congo, la Cina e tanti altri, erano tutti ansiosi di sentire cosa avrebbe detto. Ma spesso lui si tratteneva. Non voleva infatti che passasse l’idea che andava all’estero per coltivare posizioni particolarmente ferme o personali. C’era una fermezza in lui, non si concedeva di assumere posizioni che apparissero troppo visibili o maestose».Caratteristiche che emergevano anche nel suo modo di fare politica, quando a Cuba, dopo la rivoluzione castrista, era diventato ministro dell’Economia e dell’Industria: «Era molto molto riservato». Tutino ricorda anche che il Che non amava l’Unione sovietica: «Quando tornò dal suo viaggio a Mosca si percepiva un distacco da ciò che aveva vissuto: non gli piaceva ciò che aveva visto a Mosca e non gli piaceva il Partito comunista sovietico». La Cuba di oggi piacerebbe a Guevara? «Non credo. Già ai suoi tempi ha sentito avvicinarsi gli americani...». E oggi, quale causa sposerebbe il Che? «Amo pensare che si schiererebbe con Amartya Sen» (l’economista indiano premio Nobel nel 1998, che ha chiarito che il concetto di sviluppo si differenzia da quello di crescita e non coincide più con un aumento del reddito, quanto con un aumento della qualità complessiva della vita). «Credo che gli piacerebbe - prosegue Tutino - perché la sua era una formazione politica e culturale basata molto sulla persona più che sulle ideologie. E grazie a questo riusciva sempre ad attrarre persone che lo ascoltavano con grandissimo interesse».«Oggi - è la conclusione - mi piacerebbe consultare Guevara per la sua personalità, molto rara per Cuba e per l’America Latina di quei tempi. Non c’erano personalità così forti e spiccate, dotate del fascino che aveva lui».

martedì 9 ottobre 2007

La morte di Giuliani al g8 di Genova

Se ne è parlato sabato sera e volevo dire la mia posizione su questa faccenda. Come diceva giustamente Veris, se ti arriva un manifestante (sicuramente non pacifico) come era Giuliani con un estintore tra le mani minacciosamente verso di te, l'istinto umano ha detto alla giovane recluta Placanica di sparare e difendere così la propria vita. Probabilmente egli non ha pensato a dove sparare o a quello che stava facendo in quel momento, fatto sta che il proiettile, diretto o di rimbalzo che sia, ha causato la morte di Giuliani. Tutti spontaneamente si sono schierati contro Placanica, l'assassino, questo a causa più dei suoi colleghi che sua, credo, perchè dopo che la gente vedeva in televisione gli "anti sommossa" che manganellavamo i corpi svenuti o dormenti dei pacifisti (soprattutto donne) sanguinanti nei punti di rifugio, l'idea comune della massa è che non è cambiato niente dagli anni 70: questi poliziotti speciale arrivano in massa e se laprendono con chiunque gli capiti a tiro, senza distinzione di sesso età o coinvolgimento; la cosa più incredibile è che alla polizia era stato l'ordine di sparare! Con questo non si vuole dire che i giottini fossero degli angioletti, perchè a volte è il ribelle che combina il malestro (vedi Catania - Palermo, la morte di Raciti).

Torna volAlto!!!

Oggi a Galeata torna volAlto. Spero che tutti abbiate visto il volantino con scritta la mini storia di radio akalakala. Non ho messo i nomi di tutti per questioni di spazio e di confusione, siccome stanno aderendo al sito altri nuovi membri. Comunque ringrazio tutti quelli ke c hanno aiutato e c aiuteranno ancora nello sviluppo del nostro sito e della nostra radio. Ne approfitto x dire ke sn stati appena inviati l'inviti a Casa e Steppo, ma manca quello a Veris perchè non ho la mail (se qlcn me la può dire, please!). Cmq siccome Casa nn aveva capito come si fanno le faccine di south park, riscrivo il nome del sito: www.planearium.de . Fare la faccina è una cazzata, poi spingete il pulsante stamp R sist sulla vostra tastiera e fate incolla su paint, ritagliate l'omino e me lo mandate al mio indirizzo e-mail. X i più invalid: se proprio nn ce la fate ve lo farò io, basta ke poi nn vi lamentate se nn v piace!!! Ciau!!!

lunedì 8 ottobre 2007

Akalakala si allarga!

Nei prossimi giorni vedremo addirittura 3 nuovi membri: veris casa e steppo! Aspetto anke le vostre faccine: fatele su www.planearium.de e inviatemele via e-mail come allegato a malelf@gmail.com ... Quella di Fello la puoi far te Potter? magari un giorno ke viene a casa tua dopo me la invii. Siccome il gruppo si è allargato volevo rifare anke la presentazione (il video). Quindi metterò un sondaggio su quale canzone mettere al video. Inoltre mandatemi sempre via e-mail delle foto o immagini ke vorreste apparissero nel video (x esempio peci manda una sua foto, potter una sua, ecc...) mandatene quante vi pare e appariranno nel video di radio akalakala!!! Poi Potter quando riparte la radio?..va bè Se siete d'accordo e avete qualcosa da aggiungere commentate! P.S. se qualcuno fosse così gentile da darmi gli indirizzi e-mail di casa steppo e veris... thanx!

domenica 7 ottobre 2007

Marco "rockettaro" Travaglio al V-Day




Che grande giornalista....

venerdì 5 ottobre 2007

"miracolato" dai cubani

Di quell'uomo che dovevano operare, i medici cubani, non sapevano praticamente nulla. Né il nome, né tanto meno la storia. Sapevano però che quel vecchietto di cui si dovevano occupare era praticamente cieco. Un caso difficile, certo, ma come tanti altri che avevano trattato lì nel centro oftalmico di Santa Cruz, in Bolivia. Mai quei medici avrebbero minimamente sospettato di aver ridato la vista a Mario Teran, l'uomo che 40 anni fa assassinò Ernesto Guevara. E la cosa più curiosa è che quell'operazione fu eseguita gratuitamente. Perché l'ex sergente boliviano che su ordine della Cia tolse la vita ad uno dei leader più amati della rivoluzione castrista ha beneficiato di un programma di Cuba, che offre gratuitamente interventi chirurgici agli occhi in diversi paesi dell'America Latina. L'operazione è avvenuta lo scorso anno. Ma la notizia si è saputa solo ora perché il figlio dell'ex sergente ha preso carta e penna e ha scritto una lettera al giornale di Santa Cruz per ringraziare pubblicamente i medici cubani che hanno ridato la vista a suo padre. Non sono moltissimi quelli che a Cuba ricordano il nome dell'uomo che assassinò Che Guevara. Anche perché - come ricordano a L'Avana - Mario Teran in fondo era un anonimo militare che quel 9 ottobre del 1967 si tramutò in killer per ordini imposti direttamente da Washington. Più che sull'ex sergente boliviano quell'assassinio è sempre stato messo giustamente in conto alla Cia. E infatti Granma, il giornale del Partito comunista cubano, nel raccontare la storia dell'operazione, ha sentito il bisogno di attaccare il pezzo così: leggete bene questo nome, Mario Teran; nessuno si ricorda più di lui, anche "se 40 anni fa lo fecero diventare una notizia". Oggi però, dice il giornale cubano, quel nome dovete tenerlo in mente perché quell'ex sergente «educato con l'idea di uccidere, torna a vedere grazie ai medici che seguono le idee della sua vittima». Mario Teran voleva uccidere un'idea e un sogno, nota ancora Granma, ma a 40 anni (quasi) esatti della sua morte Che Guevara torna a vincere un'altra battaglia: «Un vecchio può apprezzare nuovamente il colore del cielo e dei boschi, sfruttare il sorriso dei suoi nipoti, guardare una partita di pallone». Tutto bene dunque? Niente affatto. Perché il giornale cubano sferra un duro fendente al «vecchio che ha riacquistato la vista» perché «sicuramente mai sarà capace di vedere la differenza tra le idee che lo portarono ad assassinare un uomo a sangue freddo» e quelle di questi medici abituati a soccorrere nello steso modo amici e nemici feriti.

giovedì 4 ottobre 2007

I fumetti uccidono? A quanto pare SI

Death Note è un manga giapponese tuttora pubblicato in gran parte dell'europa. Facendo un breve riassunto dell'opera si può dire che il protagonista, Light Yagami, ottiene un "quaderno della morte" con cui, semplicemente scrivendo il nome di qualcuno, può uccidere. Sceglie quindi di usare questo "potere" per ripulire il mondo dalla "feccia" quali: assassini, stupratori ecc... firmandosi col nome d'arte di Kira.
Il manga può piacere o meno e non siamo qui per discutere di questo. Ciò che invece sono sicuro che non piacerà è il corpo di un un uomo ritrovato smembrato in un parco Belga con un foglio di fianco con su scritto "Watashi wa Kira desu" = "Io sono Kira".
La notizia è fresca fresca e quindi non ci sono reazioni da parte dei media e della gente. Inutile dire che se fosse successo in Italia la Moige (Movimento Italiano Genitori), il vaticano o la gente dell'Italia sul 2 avrebbero condannato il fumetto e ne avrebbero vietato la circolazione, ritenendolo un manga amorale e che induce alla violenza. Sarebbero apparsi degli psicologi che avrebbero detto che Death Note era intrinsecamente malvagio e infine il papa l'avrebbe citato nel suo angelus.
La mia personale opinione è che i malati di mente ci siano sempre stati e che quel tipo ha voluto scrivere "sono Kira" solo per fare scena, e che il fumetto non sia la causa di quel gesto. Io leggo il fumetto in questione da 6 mesi e non ho ammazzato nessuno, ancora. E' certo che non sia una lettura leggera e tranquilla, ma tra leggere di omicidi e "smembrare un uomo" credo che ci sia una considerevole differenza. Ora scusate se vi lascio ma devo cercare qualcuno da torturare e poi uccidere.