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lunedì 7 maggio 2007

il mulo va stimolato

Una piccola aggiunto a quello ke ha detto potter: sul limite di upload, abbiamo ragione entrambi, poikè è da togliere, ma solo nel caso nn superi (da solo) i 30kb/s, xkè v spiego: se te lo togliete mentre avete 0, ve lo toglie tenendo la soglia dei 30, mentre se lo togliete mentre avete un limite alto ve lo toglie e riskia di impallarvi il mulo o di rallentarvi i download. MORALE DELLA STORIA: se, una volta ke l'avete tolto, vi rimane all'incirca sotto i 30 va bene, altrimenti mettetelo a 30. COSA AGGIUNTIVA IMPORTANTE: x prima cosa il mulo nn vuole essere osservato, quindi nn iconizzatelo, ma minimizzatelo (vi va in basso a destra, vedrete apparire un mini logo del mulo); il tasto per farlo è il puntino di fianco alla barretta per iconizzarlo in alto a destra. Una volta minimizzato, se volete vedere a quanto scaricate, vedrete a fianco del mini mulo una barra nera; + alta è + scaricate e se ci andate sopra col mouse vi dirà precisamente a quanto scaricate (e anke la velocità di upload). ____FUNDAMENTAL___ :IL MULO VA STIMOLATO! cioè se lasciate il pc acceso ore ore a scaricare senza cagare il pc(come faccio io) il mulo andrà a una certa velocità (abb buona se avete tutte le applicazioni riguardanti internet kiuse). Ma se voi aprite internet (ke ci metterà di + ad aprirsi) la velocità in quel mentre aumenterà (e per i minuti a seguire); il lato negativo è ke nn dovete aprire emule (lasciatelo minimizzato) sennò si impalla; internet vi andrà + lento, ma il mulo, anke se sembrerà + lento, andrà + veloce... BUON SCARICAMENTO!!!

biglietto x l inferno (finalmente vi spiego ki sono)

La breve storia del Biglietto per l'Inferno inizia nel 1972 quando due gruppi lecchesi The Gee e The Mako Sharks si sciolgono per formare il gruppo del Biglietto. Lo storico incontro avviene il giorno in cui i componenti delle due formazioni si riuniscono per fare una serata in un locale alla periferia.

Il gruppo inizia a pensare alla produzione di brani propri e così nasce Confessione il brano con cui partecipa al Be In di Napoli dove viene notato e contattato da Maurizio Salvadori patron della nascente Trydent records.

In "Quel ramo del lago di Como ..." anche per loro comincia l'avventura. A Lecco un sestetto di amici costituisce sul finire del 1972, dalla fusione dei Mako Sharks e dei The Gee, il gruppo del Biglietto Per l'Inferno.

Con queste parole, a distanza di anni, Baffo Banfi descrive quei magici momenti: "Dopo aver suonato in due locali diversi, ci trovammo alle cinque di mattina al Rondò di Monza e da lì partì la nostra avventura. Nel 1973 partecipammo al Be In di Napoli, organizzato dagli Osanna. Incontrammo Maurizio Salvadori, manager dell'agenzia Trident, che ci propose di fare un disco. Finimmo di comporre il resto dei brani e nel '74 lo registrammo a Milano alla Regson con il fonico Paolo Bocchi, alla sua prima esperienza"

Il disco porta la data del Marzo 1974 e s'impone subito sul mercato per la sua vena rock-progressiva. Nelle prime copie viene anche inserito un ciclostilato con la presentazione ed il nome dei componenti.
Bellissima la copertina, di Cesare Montichiari, che pur nella sua semplicità rappresenta la bifaccialità dell'uomo, nella quale traspare, all'interno della sua anima, una parte del bene ed una del male (la presenza demoniaca), la cui front-cover raffigura Claudio Canali.
Il disco originario risulta ormai difficile da reperire, e solo tramite le convenction specializzate in dischi da collezione (vedi Novegro a Milano) è possibile recuperarlo ad un prezzo elevato. Diverse invece le esibizioni live come nel novembre del 1974 con Claudio Rocchi e Madrugada; a Genova memorabile concerto di supporto agli Ufo Piemontesi. Il Parco Lambro nel 1974 e Villa Doria Pamphili sempre nel '74 sono altri esempi di una lunga e proficua stagione di concerti.

E' proprio l'attività sul palco a valorizzare l'energia del gruppo, come lo testimonia anche un passaggio alla televisione della Svizzera Italiana di cui purtroppo, tutto è andato distrutto.
Contemporaneamente, Il Biglietto ha anche pronto il materiale per un secondo album , dal quale verrà tratto solo promozionalmente un 45 giri, che non verrà mai pubblicato.

"Purtroppo la nostra agenzia era impegnata su più fronti, avendo fatto registrare qualcosa come 10 gruppi e così, quando si accorse che aveva fatto il passo più lungo della gamba, molte cose non funzionarono proprio in occasione de Il tempo della semina, solo recentemente pubblicato. Delusi e con qualche difficoltà continuammo per tutto il 1975, ed in questo periodo cambiammo anche il nostro impresario che ci aveva accompagnato per tutti gli anni della nostra scalata al successo per passare all'agenzia svizzera di Freddy Honegher che iniziò a farci lavorare anche oltrefrontiera. Mitico fu il concerto a Lugano di spalla a Kevin Ayers (ex Soft Machine) e la sua band dove un manager della Island presente al concerto ci contattò per proporci un possibile contratto" sempre Baffo ricorda gli anni avvenimenti di quegli anni.

In questo periodo c'è da segnalare l'unico cambio di formazione: il bassista Fausto Branchini viene sostituito da Dario Canevaro (già coi Latte & Miele) di Genova che suona solo negli ultimi concerti. Nel contempo Baffo Banfi conosce Klaus Shulze, anch'egli della scuderia Island , il quale sentando l'advance tape del secondo LP propone al gruppo la sua produzione e di rifare la registrazione a Berlino; purtroppo gli eventi delle cose portano i componenti del gruppo a seguire strade diverse.

"Il nostro genere musicale è venuto fuori senza condizionamenti, non si seguiva un gruppo in particolare. Claudio aveva una grossa personalità con idee ben precise e anche se forse non propriamente consapevole del suo potenziale, aveva un modo unico di stare sul palco. Noi ci siamo adattati a questa sua genialità. Difatti il primo disco è uscito solo dalla testa di Claudio, cose un pò dure, linguaggi crudi ma di grande impatto, noi ce ne accorgevamo dal vivo. Il secondo è stata una cosa nata da tutti, un rock più armonico, anche più dolce, però più complesso e completo con un'evoluzione anche nelle liriche più poetiche..." ricorda sempre Banfi.

Baffo Banfi, che già da tempo pone l'attezione verso I Corrieri Cosmici, compone tra il 1976 e 1977 una serie di brani da solista realizzando il primo album dal titolo Galaxy my dear uscita per l'etichetta Red Record. A questo punto Shulze entusiasta del lavoro, gli propone un contratto per i successivi; vennero infatti relizzati per l'etichetta IC Ma dolce vita ed Hearth. Claudio Canali suona un po' con un gruppo di Bergamo, con qualche apparizione sporadica come solista componendo alcuni brani (mai registrati).Successivamente parte per l'India per poi rientrare in Italia avvicinandosi al movimento Hare Krishna per poi ritirarsi in un convento di clausura dove prende i voti e dove tutt'ora conduce la sua vita monacale. Il chitarrista Marco Mainetti termina completamente la sua carriera di musicista dedicandosi agli studi e conferendo la laurea in fisica. Fausto Branchini prosegue a fasi alterne la sua attività solistica realizzando brani propri che registra in un album in stile melodico italiano. L'altro tastierista, Giuseppe Cossa, insegna musica al CRAMS ed in alcune scuole medie di Lecco e si cimenta nella direzione di un coro di montagna. Nel 1980 Mauro Gnecchi comincia a fare jazz con un gruppo di Lecco; nel 1982 incontra Gunter Sommers, conosciuto al CRAMS di Lecco dove il percussionista tedesco tiene seminari.

non vorrei dire un eresia ma io li considero superiori ai New Trolls!!...ascoltateli un po e fatemi sapere il vostro giudizio!

DIAFRAMMA

PARTE1: gli anni ottanta
(nella foto, ke è stata recuperata da una dialit e si vede malissimo vede i litfiba con i diaframma, ho cerchiato fiumani, renzulli e pelù, in ordine da sinistra a destra, l'altra è la copertina del mini-lp amsterdam prodotto insieme dai 2 gruppi)


I Diaframma nascono nello stesso contesto musicale e territoriale dei Litfiba: la Firenze "new wave" dei primi anni 80. Sull'onda inglese del dark-rock decadente(beh io direi più punk), i Diaframma esordiscono dapprima come cover band dei Joy Division. Il quartetto, che vede nel 1984 Gianni Cicchi alla batteria, Leandro Cicchi al basso, Federico Fiumani alla chitarra e testi e Miro Sassolini alla voce. Dopo vari lavori minori (stessa strada dei Litfiba, ke prima di incidere un album vero e proprio aspettarono il ben 5 anni!), i Diaframma incidono nel 1984 per l'etichetta indipendente IRA (la stessa dei Litfiba) Siberia. Album scarno, diretto ed essenziale, con atmosfere cupe e malinconiche di chiara matrice "post-punk", Siberia riscuote, con 50.000 copie, un grandissimo successo nelle vendite per la neonata etichetta, aprendo la strada a desaparecido, primo lp dei litfiba. Assi portanti dell'album sono la splendida "Amsterdam", in seguito duettata con i cugini Litfiba(download1), "Neogrigio" e "siberia"(download2), pezzi arricchiti dalle magnifiche liriche di Fiumani, vero leader di una band che cambierà ripetutamente formazione nel corso degli anni(bisogna dire ke sia siberia sia amstedam verranno rimaneggiate e migliorate successivamente). Nel 1986 la new wave è morta, e Tre Volte Lacrime vuole essere un avvicinamento a melodie più solari ed eclettiche rispetto a quelle tenebrose dell'album precedente. Resta però dal vivo la dimensione ideale dei Diaframma, molto apprezzati ormai anche fuori Firenze e dominatori indiscussi del circuito underground italiano di quel periodo. Peccato che in studio Fiumani abbandoni gradualmente la strada del rock per una via più commerciale. Segue l'uscita della compilation semi-antologica "Da Siberia al prossimo week-end", che include oltre all'Ep Gennaio(download4), le nuove versioni di due brani storici quali "Siberia" e "Tre volte lacrime", più un paio di inediti. Contando sugli ottimi testi di Fiumani, che non perde la sua vena creativa, la Ricordi tenta più volte di far partecipare al Festival di Sanremo la band, ma Fiumani rifiuta sempre(grande Fede!).
PARTE2: oggi
Federico Fiumani continua a suonare e io, cn un amico, sono andato a vederlo questo dicembre al vertigine underground, tra Forlì e rocca delle camminate. Non c'è ke dire, stile apertamente punk, carica massima x la sua età. Su richiesta ha anke suonato un'acclamatissima "amsterdam", dopo più di 2 ore di concerto. Lui ha emozionato e si è emozionato, interagendo massimamente con il pubblico(gli ho stretto la mano). l'opinione ke ne deriva è ke questo autore abbia dato bellissimi testi alla musica italiana; amsterdam e siberia son 2 capolavori.

Download canzoni(le ho caricate io nn ci sono riski tranquilli ;) ):
Amsterdam
Siberia
Elena (fa parte del mini-lp amsterdam con i litfiba, molto new wave)
Gennaio (live)

pregiudizi a scuola

vi riporto il discorso fatto gg dalla mia prof d italiano:
-mi hanno kiesto di fare un corso x l integrazione degli studenti omosessuali...io mi sono rifiutata xk mi fanno skifo. Se dovessi sapere ke un mio studente è gay lo caccierei dalla scuola...è indecente ke qst gente si senti normale, sono degli emarginati.-

cm si fa ad avere sti pregiudizi??..ank se lei è di destra nn puo dire qst cose in classe...

potter ecco il tuo mantello!


Un modello virtuale realizzato da un matematico dell'Università di Liverpool ha mostrato come sia possibile rendere oggetti piuttosto grandi (come aereoplani o sommergibili) del tutto 'invisibili' a corto raggio: finora ci erano riusciti solo con oggetti posti a grande distanza dai radar che dovevano rilevarli.Gli scienziati hanno già creato un 'mantello invisibile' realizzato con 'metamateriali' che emettono radiazioni magnetiche (microonde, onde radar) nel raggio di una ipotetica sfera, apparendo completamente invisibili ad ogni sistema di rilevazione.Il matematico di Liverpool Dott.Sébastien Guenneau, il Dott.Frédéric Zolla e il Professor André Nicolet dell' Università di Marsiglia, hanno predetto che i metamateriali verranno usati in campo militare (ci avrei giurato) per costruire caccia bombardieri e sommergibili invisibili, poi verranno estesi anche alla vita di tutti i giorni. Guenneau spiega: “Gli aereoplani sono velivoli molto facili da schermare, avendo una struttura fissa ed una traiettoria stabile: è molto piu' difficile con umani ed animali che hanno traiettorie molto piu' flessibili". “Un mantello sul genere di quello indossato da Harry Potter, per dirne una, non è attualmente realizzabile, ma è un buon esempio del risultato che puntiamo ad ottenere: usando questo nuovo modello al computer possiamo provare che la luce che si muove intorno ad un oggetto che si trova sotto questo 'mantello' non è rifratta dall'oggetto. Questo accade perchè i metamateriali con cui è composto il 'mantello' hanno la proprietà di 'piegare' lo spazio intorno a loro, così come i pianeti grandi possono fare con lo 'spazio-tempo' illustrato nelle teorie di Einstein"Gli scienziati prevedono che l'invisibilità per oggetti di qualunque forma e dimensione sarà una realtà entro il prossimo decennio.