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venerdì 15 febbraio 2008

strage in un campus

WASHINGTON - Strage in un campus universitario dell'Illinois: un ex studente armato con due pistole ed un fucile ha ucciso almeno cinque persone durante una lezione in un'aula affollata della Northern Illinois University per poi togliersi la vita. Altri 16 studenti sono rimasti feriti, alcuni gravemente. Il giovane, bianco e magro, vestito di nero, è entrato verso le tre del pomeriggio di giovedì da una porta secondaria in un'aula della Cole Hall dove stava per terminare una lezione di geologia. «Non ha detto una parola. È salito sul podio dove si trovata l'insegnante ed ha aperto il fuoco verso gli studenti - ha raccontato un testimone -. Ha sparato in rapida successione, con calma mentre nell'aula esplodevano il caos e il terrore». Gli studenti hanno tentato disperatamente di scappare, calpestandosi a vicenda, fuggendo tra corpi insanguinati, urla di terrore e lamenti. La polizia del campus universitario, che si trova a Dekalb (a circa 100 km da Chicago), è giunta rapidamente sulla scena della strage. Ma lo sparatore, che aveva frequentato corsi di sociologia all'università, si era già tolto la vita. Le vittime più gravi, con ferite alla testa e al torace, sono state portate in elicottero in ospedale. Pochi minuti dopo l'inizio della sparatoria è scattato il sistema di allarme nel campus con messaggi email e sul sito web della università che invitavano gli studenti a restare in posti sicuri perché c'era un uomo armato in circolazione nel campus. Gli studenti sono stati inoltre invitati, una volta accertata la morte del killer, a chiamare i loro familiari. Le lezioni sono state immediatamente sospese. Il presidente della università, John Peters, ha detto in un conferenza stampa che quattro persone sono morte nella classe di geologia (compreso lo sparatore) mentre altre due sono morte successivamente in ospedale.