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venerdì 17 ottobre 2008

maestrA uomo:i genitori dichiarano guerra

VACAVILLE (California) - Cambia sesso e scatena un putiferio nella scuola elementare dove insegna. Protagonista di questa singolare vicenda è James Clark, giovane maestro della Foxboro Elementary School di Vacaville, California. Fino allo scorso anno scolastico James era una donna, si chiamava Abbey Clark ed era conosciuta come un'ottima insegnante di musica. Poi la trasformazione. Non è chiaro - anche stando ai media americani - se la donna si sia sottoposta a una vera e propria operazione chirurgica o se semplicemente abbia deciso di cambiare la sua identità sociale facendosi chiamare 'mister' anziché 'miss'. In ogni caso la scelta ha provocato le ire dei genitori: pretendevano che la scuola li informasse del cambiamento e in massa hanno ritirato i loro pargoli dal corso di musica tenuto dall'ex signorina Clark.
I dirigenti scolastici si sono difesi tenacemente e hanno sottolineato che non potevano far conoscere il cambiamento di sesso della maestra di musica per evidenti ragioni legali: la legge sulla privacy, in vigore negli Stati Uniti, obbliga i dirigenti scolastici a proteggere la vita privata degli insegnanti e vieta di diffondere qualsiasi informazione sulla loro sessualità.
Da quando è scoppiata la bufera, Mister Clark non ha voluto rilasciare dichiarazioni e si è chiuso in un silenzio tombale. I media sono riusciti a scovare sul social network Friendster il suo vecchio profilo, quando si chiamava ancora Abbey Clark: sulla pagina web la maestra dichiarava il suo amore per la lettura, per la musica e per il mondo transgender. Nello scontro tra genitori e scuola è intervenuta anche il Gay, Lesbian and Straight Education Network (GLSN), associazione nazionale scolastica che difende i diritti degli omosessuali. Dopo aver affermato che spesso le scuole sono dei posti terrificanti per gli insegnanti gay o transgender, Daryl Presgraves, portavoce dell'associazione ha commentato: «Il professor Clark dovrebbe essere rispettato per la scelta che ha fatto».