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mercoledì 28 maggio 2008

COMUNICATO DEL 27/05/2008

COMUNE DI SANTA SOFIA
Provincia di Forlì - Cesena

COMUNE DI SANTA SOFIA, PIAZZA MATTEOTTI, N. 1 c.a.p. 47018 TEL. 974518 - 974517 fax 970345

Indirizzo sito internet: www.comune.santa-sofia.fo.it / e- mail: sindaco@comune.santa-sofia.fo.it

Prot.n. 5956
Agrofertil – Comunicato del 27/05/2008

Premesso:
- che l’impianto di compostaggio della Soc. Agr. Agrofertil è parte integrante della filiera avicola dell’Alto Bidente per lo smaltimento delle polline
- che l’Amministrazione Comunale, negli ultimi quattro anni si è impegnata con determinazione a ridurre l’impatto ambientale di tale impianto, arrivando a risultati apprezzabili ma oggettivamente ancora non accettabili
- che da parte della ditta Agrofertil, dopo aver esaminato e scartato altre soluzioni, è pervenuta la richiesta di esaminare un progetto di smaltimento della pollina attraverso un impianto di termovalorizzazione, con relativa produzione di energia elettrica;
- che tale progetto è stato presentato ufficialmente, in data 4 aprile 2008, alla Provincia di Forlì-Cesena, per l’esame della Conferenza dei Servizi a cui partecipano: Provincia FC, Comunità Montana Appennino Forlivese, ARPA, AUSL, Parco Nazionale, Comune di Santa Sofia, Comune di Galeata, Comune di Civitella, Comune di Meldola
- che nella seduta del Consiglio Comunale del 8 aprile 2008, l’Amministrazione Comunale ha spiegato la propria posizione, espressa ufficialmente nel Comunicato del 15 aprile 2008, che anteponeva qualsiasi ipotesi di “via libera” alle più cogenti garanzie sanitarie per la popolazione tutta, oltre ad altre condizioni altrettanto importanti quali: le garanzie sui trasporti, le problematiche legate alle quantità di pollina raccolta e alla sua provenienza, etc.
- che per dovere istituzionale, il Sindaco non può esprimersi in merito al progetto prima della sua
presentazione pubblica e che per Legge l’esame e la decisione finale sono demandate alla Conferenza dei Servizi
- che all’indomani del Consiglio del 8 aprile 2008 l’Amministrazione ha inoltrato alle società Eukrasia e Agrofertil, quali Ditte proponenti il Progetto, tutte le domande messe a verbale, presentate dal pubblico e dai Consiglieri, affinché ad esse seguissero risposte esaustive, approfondite e rassicuranti
- che alle stesse proponenti Eukrasia ed Agrofertil, in data 4 maggio 2008, erano state inviate le ulteriori osservazioni pubblicate sugli organi di stampa, perché dessero risposte esaustive, approfondite e rassicuranti
- che la stessa posizione di attenzione e analisi è stata posta dal Comune e dagli altri Enti della Conferenza dei Servizi anche nella prima seduta della stessa Conferenza, in data 05 maggio 2008,
- che l’Amministrazione Comunale di Santa Sofia ed il neo Comitato hanno più volte chiesto e di seguito ottenuto che si svolgesse un’ assemblea pubblica di presentazione per far si che i promotori, Eukrasia ed Agrofertil, illustrassero alla popolazione il progetto, corredato di tutte le risposte alle numerose domande già pervenute e che eventualmente sarebbero emerse in sede di assemblea

Dato atto
- che l’Amministrazione di S.Sofia aveva già incaricato il dott. ing. Massimiliano Il Grande, esperto in materia, per l’esame della situazione Agrofertil e per l’esame del progetto presentato
- che l’Amministrazione Comunale ha partecipato (solo come semplice uditrice per dovere istituzionale) all’assemblea indetta dal Comitato in data 14 maggio 2008
- che la posizione dell’Amministrazione di S.Sofia (qualsiasi ipotesi di “via libera” è subordinata alle più cogenti garanzie sanitarie per la popolazione tutta, oltre ad altre condizioni altrettanto importanti quali: le garanzie sui trasporti, le problematiche legate alle quantità di pollina raccolta e alla sua provenienza, etc…) è stata ribadita anche nel successivo Consiglio Comunale del 15 maggio 2008, alla presenza di una folta delegazione del Comitato stesso
- che l’Amministrazione Comunale ha partecipato (solo come semplice uditrice per dovere istituzionale) alla presentazione del progetto, da parte dei proponenti Eukrasia e Agrofertil in data 22 maggio 2008

Visto
- che alle domande formulate in data 8 aprile e 4 maggio e presentate dall’Amministrazione Comunale ai promotori ad oggi non sono state date risposte sufficientemente esaustive e rassicuranti, soprattutto dal punto di vista della “garanzia sulla salute pubblica”
- che restano forti perplessità sul sito proposto, alla luce delle problematiche ambientali emerse
- che i cittadini di S.Sofia non sono stati affatto rassicurati dalle ragioni che i promotori hanno portato
- che il Sindaco deve comunque tenere conto e farsi interprete delle preoccupazioni, dei timori e delle ansie dei suoi concittadini
- che il consulente dott. ing. Il Grande ha espresso un giudizio negativo e tale da ritenere di fatto non recuperabili il progetto impiantistico e lo studio di impatto ambientale presentati
Il Comune di S.Sofia
- pur rispettoso delle prerogative degli Enti che, facenti parte della Conferenza dei Servizi, devono esprimere il loro parere sul progetto, sulla base della legge 241/90 e successive modifiche ed integrazioni
- pur comprendendo le problematiche che stanno a monte della richiesta di Agrofertil e che si riferiscono alla necessità di smaltire il surplus di pollina prodotta dagli allevamenti avicoli dell’Alto Bidente (Comuni di S.Sofia, Galeata, Civitella)
- come sempre dichiarato in tutte le occasioni, cioè che si sarebbe assolutamente opposto ad un progetto che non tenesse conto in primo luogo dell’assoluta garanzia per la salute della nostra comunità (in ciò condivisa anche dagli altri comuni)
RITIENE
- che in Conferenza dei Servizi si debba dare, come in effetti darà anche col presente documento, parere negativo a detto progetto

INVITA
- la ditta Agrofertil a cercare altre soluzioni più rispettose dell’ambiente e di totale garanzia per la salute della popolazione
- la Provincia, la Comunità Montana e i Comuni di Galeata e di Civitella a farsi carico assieme al Comune di S.Sofia del problema dello smaltimento delle polline, consapevoli che è di valenza sovracomunale e che riguarda tutta la filiera avicola dell’Alto Bidente
- gli Enti preposti (Provincia, ARPA, AUSL) a far si che l’Agrofertil gestisca correttamente l’impianto attuale di compostaggio

Il Sindaco (Ing. Flavio Foietta)