La morte di Giuliani al g8 di Genova
Se ne è parlato sabato sera e volevo dire la mia posizione su questa faccenda. Come diceva giustamente Veris, se ti arriva un manifestante (sicuramente non pacifico) come era Giuliani con un estintore tra le mani minacciosamente verso di te, l'istinto umano ha detto alla giovane recluta Placanica di sparare e difendere così la propria vita. Probabilmente egli non ha pensato a dove sparare o a quello che stava facendo in quel momento, fatto sta che il proiettile, diretto o di rimbalzo che sia, ha causato la morte di Giuliani. Tutti spontaneamente si sono schierati contro Placanica, l'assassino, questo a causa più dei suoi colleghi che sua, credo, perchè dopo che la gente vedeva in televisione gli "anti sommossa" che manganellavamo i corpi svenuti o dormenti dei pacifisti (soprattutto donne) sanguinanti nei punti di rifugio, l'idea comune della massa è che non è cambiato niente dagli anni 70: questi poliziotti speciale arrivano in massa e se laprendono con chiunque gli capiti a tiro, senza distinzione di sesso età o coinvolgimento; la cosa più incredibile è che alla polizia era stato l'ordine di sparare! Con questo non si vuole dire che i giottini fossero degli angioletti, perchè a volte è il ribelle che combina il malestro (vedi Catania - Palermo, la morte di Raciti).
5 commenti:
Scusa ma quale è la tua posizione.Giustifichi l'omicidio di Giuliani?
Sai che non si capisce?
Caro Mario
io non giustifico il gesto ma la circostanza. Per il resto sono dalla parte di Giuliani.
Infatti io trovo sbagliato e controproducente questo riduzione di Giuliani ad un simbolo...
Un pessimo simbolo! Mi dispiace dirlo, ma Giuliani in quel momento ha fatto la cosa più idiota che potesse fare, povero ragazzo. Non giudico la persona, che non posso conoscere, e certamente non si meritava la fine che ha fatto, però in quel contesto il carabiniere si è soltanto difeso, con i mezzi a sua disposizione, da una violenta aggressione. Punto.
Se vogliamo, ed è giusto, parlare degli abusi delle forze dell'ordine in quel G8 (documentatissimi, vergognosi e terribili, degni delle peggiori dittature) lasciamo fuori una benedetta volta la questione "Giuliani".
Io credo che sia ingiusto additare come colpevole semplicemente il poliziotto che ha sparato,un ragazzo come Carlo Giuliani che si è trovato in una situazione in cui non avrebbe dovuto trovarsi. Se c'è un colpevole della morte di Carlo, questo è lo Stato.
E' evidente che chi dà la colpa a Giuliani non ha visto nessuna delle ricostruzioni della mezz'ora prima dell'omicidio.
Cercate un video che si chiama "quale verità per piazza alimonda" (scaricabile gratis) e poi ne riparliamo.
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