1° maggio - concerto polemica

Primo Maggio, polemiche e forfait

Le critiche al Vaticano da parte di Andrea Rivera e gli appelli per la liberazione di Rahmatullah Hanefi da parte di Paolo Rossi e Daniele Silvestri sono stati i momenti extramusicali più forti del tradizionale Concerto del Primo Maggio, andato in onda in diretta su Raitre e applaudito in Piazza San Giovanni da circa 700mila spettatori.

"Il Papa ha detto che non crede nell'evoluzionismo. Sono d'accordo, la Chiesa non si è mai evoluta", ha detto Rivera dal palco. "Non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato i funerali di Welby - ha aggiunto - non è stato così per Pinochet, Franco e per uno della banda della Magliana. Con Gesù Cristo non c'erano due malati di Sla, ma due ladroni". Le reazioni non si sono fatte attendere. "Sono frasi del tutto inopportune, tanto più in una giornata come questa", ha detto Guglielmo Epifani, segretario della Cgil. Per Raffaele Bonanni della Cisl, "non era il luogo adatto per fare politica e fare divisioni". "Sono dichiarazioni stupide - ha rincarato Luigi Angeletti della Uil - in un paese civile la libertà religiosa è altrettanto importante della libertà politica e sindacale".


Qualche polemica anche in ambito musicale, con la PFM che ha dato forfait all'ultimo a causa della collocazione all'interno del palinsesto della giornata: secondo i membri della band c'era il rischio di essere sfumati, Di Cioccio e soci hanno quindi preferito passare la mano.

Nella foto gli afterhours, ke ho sentito ke han fatto "la vedova bianca" e "dentro marylin".

Ma il primo maggio + sportivo è il nostro: Veris polso rotto, Bata forse il dito, Preto costola ammaccata, Potter ginokkio sfatto, Io sangue dal naso più collo paralizzato... + tutti i danni minori tipo graffi ovunque, lividi, ecc..