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giovedì 31 maggio 2007

Contro la pena di morte...parte 5: la cina

Un alto funzionario per tangenti rischia la vita. Così il paese orientale combatte la corruzione e le sofisticazioni di prodotti farmaceutici e alimentari. Zheng Xiaoyu, ex direttore dell’Amministrazione statale per l’alimentazione e i farmaci, è stato condannato a morte per corruzione da un tribunale di Pechino. Alla pena capitale si aggiungono 7 anni di detenzione per abbandono di servizio, la confisca dei beni e la privazione dei diritti politici vita natural durante. Il 63enne Zheng era già stato espulso dal Partito comunista a marzo, al momento non si sa ancora se i suoi avvocati possano fare appello.

Beh fa riflettere il fatto ke se da noi fai una cosa così nn vai neanke in carcere.. là t uccidono.. p.s notare il nome: xiaoyu..

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